Gesto disperato di un anziano a Molfetta: si getta sotto il treno
Ignoti i motivi del tragico gesto. Traffico bloccato sulla linea ferroviaria Bari-Foggia
MOLFETTA - Un uomo di Molfetta, Cosimo Gaudio, di circa 80 anni si è tolto la vita questa mattina gettandosi sotto un treno. I primi accertamenti condotti dalla polizia ferroviaria, dal medico legale e dal magistrato confermano che si è trattato proprio di suicidio. Il tragico episodio è avvenuto alle 12,30 circa, proprio mentre si svolgeva il mercato infrasettimanale, nel tratto di binari compreso tra i due sottopassi di Via Ruvo e il nuovo sovrappasso veicolare di ponente. Le prime indiscrezioni lasciano presupporre che l’uomo si sia incamminato dalla stazione ferroviaria fino a raggiungere il luogo in cui ha deciso di suicidarsi, lanciandosi tra i binari mentre sopraggiungeva un treno regionale che viaggiava in direzione Bisceglie, e che in quel tratto ferroviario, dopo la sosta nella stazione, già raggiungeva una buona velocità. Poco dopo sono giunti in lacrime i primi parenti, ed è toccato ad uno di loro (probabilmente il nipote), riconoscere ufficialmente il nonno dagli abiti, da oggetti personali, nonché da un corpo ormai inosservabile. L’uomo, riconosciuto attraverso i documenti trovati poco distante dal corpo, lascia una moglie e due figli. Le ragioni che possono portare l’uomo a questi estremi gesti sono diversi, resta il fatto che in una società frenetica come la nostra, i casi di suicidio ed altre tragedie familiari sono in notevole incremento, coinvolgendo anche la nostra città: il 2007 si è chiuso con il suicidio di un giovane lanciatosi dal cavalcavia della zona industriale, aprendo il 2008 con un’altra tragedia. Il traffico ferroviario, attualmente, è notevolmente rallentato per permettere alle autorità giudiziarie di compiere le opportune perizie e rimuovere il cadavere.
Autore: Marcello la Forgia