Estate molfettese di livello, svelati i nomi degli ultimi due big: Ginacarlo Giannini e i Pooh
MOLFETTA - I Pooh e Giancarlo Giannini (foto) sono i grossi nomi a sorpresa accanto a quelli già comunicati di Massimo Ranieri, Goran Bregovic e Antonello Venditti per un'Estate Molfettese di grande livello.
Ad annunciarli è stato Pietro Centrone, presidente della Fondazione “Vincenzo Maria Valente” nel corso di una conferenza stampa alla quale ha partecipato anche il sindaco di Molfetta, Antonio Azzollini.
Il prossimo concerto già annunciato e con i posti tutti esauriti da tempo è quello di Massimo Ranieri che si terrà martedì 23 all'Anfiteatro di Ponente con lo spettacolo “Canto perchè non so nuotare da… 40 anni”.
Nuova manifestazione dell'estate molfettese sarà quella che vedrà in scena una delle massime espressioni della cultura balcanica, Goran Bregovic, il 18 luglio in un concerto collegato all'iniziativa “Notti di Stelle”, organizzata dalla Camerata Musicale Barese.
Grande attesa anche per i Pooh il 18 agosto alla Banchina San Domenico, con il loro concerto di addio. Poi toccherà al teatro con Giancarlo Giannini, che presenterà “Amadè. Il ritratto del genio” di Brentmont, in collaborazione – come ha tenuto a sottolineare Pietro Centrone -, del Teatro Pubblico Pugliese, per concludere il 19 settembre con Antonello Venditti, che si esibirà con il consueto concerto per la vita, organizzato dalla Fondazione Valente con brani dal suo ultimo album “Le donne”.
Una cartellonistica di tutto rispetto, che finalmente non sfigura rispetto ai paesi vicini, e che, grazie alla Fondazione Valente e al suo presidente Centrone, Molfetta merita nel solco delle sue grandi tradizioni culturali e musicali.
Nel corso della conferenza stampa si è parlato anche della mancanza di concerti gratuiti, come avviene in altre città, ma su questo punto Centrone è stato categorico “I concerti gratuiti di artisti di questo livello non esistono e addirittura non sono previsti dalla legge – ha precisato Centrone- ed è anche vero che molto spesso sono gli stessi artisti ad imporre il costo del biglietto, che tuttavia a Molfetta rimane sempre più basso rispetto alle altre location dove gli stessi artisti si esibiscono. Per il concerto dei Pooh – ha concluso – cercheremo di ridurre quanto più possibile il costo del biglietto, grazie ad un luogo, come la Banchina San Domenico , in grado di ospitare le migliaia di persone che affolleranno la città”.