Elezioni amministrative a Molfetta, Maralfa propone una lista civica in contrapposizione a quella che sostiene Drago
Bepi Maralfa
MOLFETTA – Ieri sera il candidato sindaco di una parte della Sinistra l’ex magistrato Pasquale Drago si è presentato alla città. Ma la Sinistra appare ancora divisa. A confermarlo è una nota di Bepi Maralfa, candidato in pectore di Sinistra Italiana e Area Pubblica, mentre Rifondazione dovrebbe andare per conto suo.
Dice Maralfa: “Abbiamo aperto una bellissima lista elettorale per tutte le donne e gli uomini che vi vorranno far parte. I nostri obiettivi sono una città più pulita, più legale, più verde, più sociale, più dignitosa. Esercitiamo tutti il diritto alla cittadinanza".
Una conferma della distanza ancora esistente con Drago e il gruppo che lo appoggia: un Pd in crisi di credibilità (per il tradimento di Piergiovanni e Facchini ma anche per la presenza di personaggi come Piero de Nicolo che politicamente resta sempre ambiguo), Il Movimento Rinascere (anche qui ci sono delle perplessità), Senso civico (Lillino Di Gioia e Annalisa Altomare), un improbabile Movimento 5 Stelle che rappresenta il nulla a Molfetta, anche per la incapacità di proporre una rappresentanza di qualità e il gruppo Con che fa capo a un altro discutibile personaggio politico come Pasquale Mancini, uomo di destra, da Azzollini a Minervini, convertitosi sulla via di Damasco alla Sinistra. Insomma, questa coalizione che rischia di essere definita come un “ciambotto di sinistra”.
Il candidato, persona degnissima e di alto profilo (anche se per noi restano i dubbi sulla opportunità che i magistrati scendano in politica) appare però sconosciuto in città e avrà difficoltà a proporsi in una competizione e in un sistema elettorale dove prevale, purtroppo, più la visibilità che la qualità.
Non è escluso che lo stesso Bepi Maralfa faccia un passo indietro a favore di Cosmo Sallustio di Sinistra Italiana, la cui candidatura sarebbe più gradita a Rifondazione che rinuncerebbe, in questo caso, a proporre un proprio candidato.
“Quindici”, quello che gli altri non dicono, terrà informati i propri lettori, senza filtri, sull’evoluzione politica a Molfetta in vista delle amministrative
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