E' nato il camping (“abusivo”) prima cala
Record di accampamenti nei mesi estivi, malgrado il muro di cemento
Passano gli anni e la musica non cambia, anzi la situazione peggiora. La prima cala, una delle poche spiagge libere a disposizione dei molfettesi, subisce il solito, violento attacco da parte di pseudo-campeggiatori, che rendono quel tratto di litorale invivibile e inaccessibile.
Abbiamo assistito a vere e proprie colonie di “turisti”, non importa se molfettesi o no, che si sono stabilite, con ogni comodità, nel campeggio più comodo del mondo, quello in cui non si paga nulla. Alla 1ª cala (nella foto), appunto. Ma anche al Gavetone.
Certo, perché ci sarebbe un divieto, e quindi non dovrebbe essere possibile questo scempio, ma, chissà perché, le estati passano e nulla si fa per combattere questo fastidiosissimo fenomeno.
I mesi appena trascorsi, però, sono stati testimoni di un vero e proprio boom…La strada è stata continuamente bloccata da autovetture in sosta vietata, considerato che è possibile parcheggiare da un solo lato (è possibile notare un grande divieto di sosta e fermata), rendendo praticamente impossibile la viabilità. La stessa via, e le zone annesse, sono state trasformate in una mega toilette, con odori vari incorporati. Abbiamo visto addirittura un cavallo, e gli alberi utilizzati da tiranti per le tende.
Fa sorridere il fatto che qualcuno abbia affermato, circa un anno fa (Quindici- giugno 2002), che gli interventi di riqualificazione della Prima Cala, sarebbero serviti a restituire ai molfettesi una spiaggia sicura, e che si sarebbe lavorato per impedire ogni accesso alle automobili e ai campeggiatori abusivi. Visti i risultati, crediamo che il lavoro non sia stato proprio approfondito…
E le promesse dell'amministrazione comunale e del WWF che assicuravano che con la realizzazione dello scempio del muro di cemento sarebbero stati impediti gli “accampamenti”. Dov'era l'amministrazione? Dov'era il sindaco? Certo non a fare il bagno alla 1ª cala. Dov'erano i vigili che dovevano multare i “campeggiatori”? Ma soprattutto dov'era il WWF …a studiare un altro muro di cemento al Gavetone?
Abbiamo sentito molti cittadini, e siamo certi che l'aria sia ormai diventata parecchio pesante, anche perché questo caos non succede in altre località.
Senza andare molto lontano, è raro trovare situazioni analoghe nei Comuni limitrofi come Biscglie e Giovinazzo tanto per citarne qualcuno, dove, contrariamente a Molfetta, c'è molta spiaggia libera, pulizia quotidiana e nessun accampamento. Nel Salento, poi, le forze dell'ordine intervengono puntualmente nei confronti di chi occupa in modo non consentito il suolo pubblico. È accaduto anche ad alcuni molfettesi in vacanza, che ce ne hanno dato testimonianza.
Speriamo davvero che sia l'ultima estate di emergenza, e che si tenti di fare realmente e seriamente qualcosa.
Noi continueremo a occuparci della vicenda, ed anzi invitiamo i molfettesi a farsi sentire, inviandoci una lettera o attraverso il nostro sito, nello spazio “Dite la vostra”. Speriamo almeno negli ultimi bagni settembrini…
Michele Bruno