Dopo anni di abbandono partono i lavori al Parco di Mezzogiorno in zona 167
L'area mai aperta al pubblico è stata pesantemente danneggiata da vandali. Ora occorrerà ripristinare gli immobili, gli impianti e gli arredi con costi più alti per la comunità
MOLFETTA - Sono cominciati ieri mattina i lavori di manutenzione all'interno del Parco di Mezzogiorno, una delle aree attrezzate a verde più estese della città in zona 167. "Quindici" aveva denunciato lo stato di abbandono dell'area già nel dicembre 2007 nell'ambito dell'inchiesta sulle periferie. Avevamo documentato che il parco, realizzato e mai inaugurato, era comunque frequentato da vandali che impunemente avevano danneggiato e distrutto quadri elettrici, impianti di irrigazione e illuminazione e altri arredi.
Finalmente, ma ormai tardivamente, l'amministrazione comunale si è accorta di questo scempio e ha deciso di intervenire. Il parco si legge in un comunicato "sarà sottoposta a un articolato intervento di messa in sicurezza mediante lavori edili sugli immobili, riparazione e integrazione degli impianti tecnologici (impianti elettrico, idrico-fognante e irrigui), ripristino degli arredi (panchine e cestini per i rifiuti), ripristino delle strutture ludiche, sistemazione del verde".
"Lavori urgenti, finalizzati a ristabilire le condizioni minime di sicurezza" spiega l'assessore ai Lavori Pubblici, Mariano Caputo. Tanto urgenti che dal 2007 ad oggi nessuno aveva mosso un dito.
Dopo le denunce di tanti cittadini e l'omissione negli interveni di ordinaria amministrazione in tutti i parchi della città ora il sindaco Azzollini, sottolinea che "è necessario rimuovere ogni elemento di pericolo per rendere agibili, il prima possibile, questi spazi pubblici". Ma i nostri amministratori quando capiranno che gli interventi straordinari hanno costi maggiori per la comunità? Sia perchè i cittadini per anni non hanno potuto fruire di questi spazi o lo hanno fatto senza che fossero messi in sicurezza (vedi parchi di levante e ponente) ma anche perchè pagano a doppio per ottenere lo stesso servizio. Si parla di riattivare gli impianti, ripristinare gli arredi e i giochi per i bambini, rifare gli spazi verdi. Con una costante attenzione agli spazi pubblici si eviterebbero inutili sprechi.