Don Tonino un testimone giunto dall'avvenire
Alle soglie del giubileo sacerdotale indetto da Papa Benedetto XVI, la casa editrice Ed Insieme di Terlizzi propone un libro (Un testimone giunto dall’avvenire. Il sacerdote oggi, Ed Insieme, 2009, pg. 164, euro 15,00) con i principali scritti di don Tonino Bello sulle caratteristiche umane, ministeriali e profetiche del presbitero oggi. Non si tratta di una trattazione teorica ma di parole incarnate nell’esistenza e nell’impegno ecclesiale dello stesso don Tonino Bello, un testimone giunto dall’avvenire. Gli scritti, disposti in cinque sezioni, tratteggiano la figura sacerdotale nel mondo contemporaneo (Essere sacerdote oggi), propongono indicazioni di ruolo pastorale (Profili), offrono incoraggiamenti biblicamente fondati (Esortazioni), suggeriscono criteri interrogativi per l’esame di coscienza (Spine nel fianco), aprono alla contemplazione (Preghiere). Pagine quanto mai preziose, che rinviano ad altre pagine: in ogni riga è infatti leggibile la necessità, per il presbitero, di ridefinire la propria identità ritornando a Dio, alla sua Parola, al rapporto intimo con Cristo Signore nella preghiera. Don Tonino Bello (Alessano, 18 marzo 1935 - Molfetta, 20 aprile 1993) è stato vescovo di Molfetta, Ruvo di Puglia, Giovinazzo, Terlizzi e presidente nazionale di Pax Christi. Ha assicurato presenza critica e propositiva nella realtà ecclesiale italiana del secondo Novecento e nella tormentata vita del Paese. Il senso del suo impegno pastorale è ben sintetizzato dal versetto del Salmo 34 prescelto a motto episcopale: “Ascoltino gli umili e si rallegrino”. Ha pubblicato numerose opere in volume e più ancora ne ha compiute, testimoniando la carità di Cristo. Nel dicembre 2007 la Sacra Congregazione per le Cause dei Santi ha concesso il nulla osta per l’avvio del processo di beatificazione e canonizzazione.