MOLFETTA – Ennesima seduta fiume per il Consiglio comunale. In primo piano l'adeguamento del Regolamento Edilizio allo schema di Regolamento Edilizio Tipo (che approfondiremo separatamente): Molfetta è la prima (forse l'unica) città pugliese a farlo. Ma la seduta si è aperta con una serie di interpellanze, a partire da quella presentata da Paola Natalicchio in merito alla necessità di far cominciare l'anno scolastico con una adeguata assistenza agli alunni affetti da disabilità. L'ex sindaco ha rimarcato la necessità di tenere delle gare in tempo utile e affidamenti di durata almeno triennale nonché di fissare i tempi non in base all'anno solare, bensì tenendo conto dell'anno scolastico per evitare disagi agli oltre 100 alunni in condizione di difficoltà. L'assessore Balducci ha risposto che, al momento, non c'è un nuovo bando poiché è ancora vigente la gara d'appalto per il servizio di assistenza specialistica 2016-2017, che coincideva con l'anno scolastico ma, di fatto, avviato dal gennaio 2017 e quindi conforme all'anno solare. Tale servizio sarà, dunque, rinnovato sino alla fine dell'anno scolastico evitando così una interruzione di servizio. Riguardo all'eventuale avvio anticipato l'Assessore ha precisato che «è condizionato dalla preventiva assegnazione dell'insegnante di sostegno da parte del Ministero, poiché la figura dell'educatore è complementare a quella dell'insegnante di sostegno». Le ore di assistenza specialistica sono stabilite dalla ASL, in base alle specifiche necessità. Non sarà possibile, per l'anno scolastico 2017-2018, garantire ore al disopra di quelle concordate in sede di gara. «Permane una preoccupazione circa il funzionamento di questo servizio – ha concluso Paola Natalicchio – prima di ridurre le ore odi preventivare la mancanza d'erogazione delle ore aggiuntive al monte ore concordato con ASL, auspicherei un maggiore ascolto dei dirigenti scolastici e delle famiglie».
Una seconda interpellanza, sempre proposta dalla consigliera Natalicchio, ha riguardato la questione della gestione del centro antiviolenza "A. Bufi". I lavori per la struttura dovrebbero terminare entro dicembre ma non è stato ancora pubblicato un bando per l'affidamento del servizio. L'assessore Balducci ha ricordato che è stato bandito un avviso pubblico dall'ATO per la prevenzione e il contrasto alla violenza di genere. Per poter accedere a tale bando era necessario avere equipe integrate e multiprofessionali tra servizi sociali e sanitari nonché convenzione con un Cento antiviolenza (CAV) riconosciuto e iscritto in un apposito registro regionale. Attraverso un avviso pubblico è stato Riscoprirsi, in collaborazione con l'associazione culturale Pandora (Molfetta) e l'associazione Artemise (Giovinazzo). La consigliera Natalicchio ha replicato che il bando questione non faceva riferimento alla gestione del CAV di piazza Rosa Luxemburg ma un bando relativo a finanziamenti per le attività e alle politiche di prevenzione. Ha fortemente chiesto la pubblicazione di un bando chiaro e trasparente.
Il consigliere Gianni Porta, a nome dell'opposizione di sinistra, ha posto una interpellanza relativa alla regolamentazione della fruizione della Muraglia, (di cui Quindici si occupa separatamente).
La quarta interpellanza, posta sempre dal consigliere Porta, ha riguardato il bando per l'affidamento della gestione della piscina comunale e le garanzie per i lavoratori.
Il sindaco Tommaso Minervini ha confermato che l'iter è in corso e nel bando per l'individuazione del nuovo gestore è stata inserita la clausola di salvaguardia per i lavoratori, che dovrebbero rientrare anche in presenza di un altro gestore.
Alle interpellanze sono seguiti “interventi per fatto grave”, proposti dalla consigliera Sara Castriotta, che si è soffermata sulla questione della sicurezza in città ponendo in evidenza la crescente preoccupazione tra i cittadini a causa di furti di auto, azioni di microcriminalità ecc.
Il consigliere Fulvio Spadavecchia ha evidenziato lo stato di degrado delle tre cale cittadine, a causa della presenza di rifiuti.
Paola Natalicchio ha ricordato che fra poche settimane scadrà l'incarico dell'addetto all'Ufficio Casa, paventando che un ufficio di tale importanza possa rimanere sguarnito.
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