MOLFETTA - Minacce al comandante della polizia municipale di Molfetta, cap. Giuseppe Gadaleta, da parte di un commerciante ambulante di frutta e verdura.
Tutto ha avuto, probabilmente, origine da una lettera inviata a “Quindici” da un gruppo di cittadini “L’ordinanza di Pulcinella”, che segnalavano il ritorno degli ambulanti sui marciapiedi e sulle strade cittadine, dopo il blitz dei carabinieri.
I vigili urbani avevano comminato a questo commerciante ambulante una sanzione da 1.000 euro per aver occupato abusivamente il suolo pubblico in via cap. De Candia, angolo via Mezzina (anziché angolo via Cozzoli). A questo punto l’ambulante si è recato negli uffici della Polizia municipale e ha minacciato il comandante (che già in passato aveva ricevuto minacce per aver svolto correttamente il proprio lavoro, senza favoritismi).
Questo è, purtroppo, il risultato dell’ordinanza del sindaco Antonio Azzollini che, dopo il blitz “Piazza pulita” fatto dai carabinieri su ordine della Procura di Trani (sono stati anche indagati alcuni ambulanti), ha fatto una nuova ordinanza (di Pulcinella, come dicono i cittadini) che ha permesso loro di ritornare ad occupare il suolo pubblico.
In pratica, il sindaco con questa sua decisione, ha indirettamente legittimato questi abusivi e, pertanto, i commercianti di frutta e verdura si sentono coperti fino al punto da minacciare anche il comandante dei vigili urbani.
E’ questa la legalità a cui fa riferimento il Pdl e il neo segretario promosso Pasquale Mancini? I cittadini hanno un’idea diversa di legalità, ma da chi appartiene al partito delle cricche e della P3, cosa ci si può aspettare?