Case popolari più grandi alle famiglie numerose di Molfetta
Accordo fra IACP e Comune
MOLFETTA - È stato sottoscritto ieri il protocollo di intesa fra Comune di Molfetta, l'Istituto Autonomo Case Popolari di Bari e i sindacati rappresentanti degli inquilini - Sunia, Uniacep e Uniat – per favorire la mobilità degli inquilini delle case popolari site nel quartiere Madonna dei Martiri. Lo rende noto un comunicato stampa dell'amministrazione comunale. Obiettivo: consentire il trasferimento delle famiglie con nucleo familiare superiore a tre unità in alloggi popolari più grandi.
L'intesa sarà parte integrante del Pirp (Piano Integrato di Riqualificazione delle Periferie) riguardante proprio il quartiere Madonna dei Martiri. In sostanza, mira a favorire la mobilità degli attuali assegnatari di case di proprietà IACP per far sì che i nuclei familiari più numerosi possano trasferirsi, in base a una specifica graduatoria, in case popolari adeguate agli standard abitativi minimi regionali, man mano che queste ultime si rendano disponibili a seguito di rinuncia o decadenza degli assegnatari precedenti.
L'accordo è stato firmato dall'assessore comunale alla Programmazione Urbanistica, Mauro Magarelli; dal Commissario straordinario dello IACP di Bari, Raffaele Ruberto; e dai rappresentati del Sunia, Angelo Garofoli; dell'Uniacep, Mauro de Robertis; dell'Uniacet, Pietro Scotti.
All'intesa, prosegue la nota stampa, si è giunti sulla scorta di quanto emerso nell'incontro pubblico con i residenti del Rione Madonna dei Martiri conclusosi domenica scorsa. In occasione della presentazione del Pirp, infatti, alcuni cittadini hanno lamentato un forte disagio abitativo legato alla limitata fruibilità di alcuni alloggi. Ciò a causa delle dimensioni minime degli stessi alloggi, in alcuni casi non sufficienti rispetto alla composizione numerosa dei nuclei familiari.
Da questi rilievi, quindi, è partita la proposta di predisporre una specifica graduatoria riservata agli assegnatari di alloggi di Edilizia residenziale pubblica (Erp) del Rione Madonna dei Martiri che consenta la mobilità degli inquilini secondo i seguenti parametri: il rapporto nucleo familiare-superficie alloggio; la presenza di portatori di handicap con gravi difficoltà motorie; il reddito minore (a parità di punteggio), come conferma l'assessore alla Programmazione Urbanistica, Mauro Magarelli. «È uno dei primi esempi in Puglia di concertazione dal basso che punta a migliorare la qualità di vita negli alloggi di edilizia residenziale pubblica. Con il Pirp presentato da questa amministrazione comunale – continua Magarelli - si lancia uno sguardo sul futuro del quartiere Madonna dei Martiri, ma allo stesso tempo si attesta la necessità e la volontà di restare con gli occhi sul presente e sui problemi della quotidianità, cercando di risolvere quei drammi posti all'attenzione dagli stessi abitanti del quartiere».
Nell'ambito dell'intesa sottoscritta ieri, l'amministrazione comunale guidata dal sindaco Antonio Azzollini si impegna ad assegnare gli alloggi Erp che si renderanno liberi solo dopo aver esperito la procedura di mobilità.