Cartoline da Molfetta
Quella che vedete è Piazza Principe di Napoli, quella della Posta centrale. Non intendo entrare nel merito della “ristrutturazione”, operata forse in regime di risparmio, con quegli strani contenitori metallici a forma di casette, né voglio entrare nel disgustoso discorso della sporcizia, dell’inciviltà di molti cittadini, della mancanza di manutenzione delle piante e dei vandalismi, tutte cose di cui purtroppo a Molfetta siamo maestri. Mi colpisce di più vedere quanto questa piazza sia utilizzata, meglio “occupata”, da gazebo di bar con sedie e tavolini, da cartelli pubblicitari artigianali di macelleria, da parcheggio e manutenzione di motorini. Quella che inizialmente era una fontana (ricordate che per un breve periodo ci scorreva persino l’acqua?), ora è una brutta paratia di cemento ad uso privato. Il tutto a poche decine di metri al Comando dei Vigili Urbani. Ennesima occupazione di spazio pubblico, ormai destinato Molfetta solo a “dare lavoro” a chiunque voglia appropriarsene. In barba al decoro, ai diritti dei cittadini normali “non lavoratori” e all’immagine della nostra povera città.