Carcere di Bari, concerto "gran gala' lirico napoletano
BARI - Giovedi 5 aprile (per la prima volta nella storia del carcere di Bari), gran pomeriggio lirico musicale nel Carcere di Bari sito alla Via A.de de Gasperi, 307.
Alle ore 15,00 nella Chiese del medesimo si è esibito il rinomato e famosissimo tenore molfettese, Girolamo Binetti, figura ben nota e stimata in tutta l'Italia meridionale per i tanti concerti che esegue annualmente. Il tenore, coadiuvato dalla splendida voce del soprano compaesana, Francesca de Bari, ha offerto agli ospiti ed alle Autorità presenti della Casa circondariale, un concerto "lirico-classico-napoletano" grandioso, ricco di significato vocale, di profonda sensibilità romantica, umano, in cui le perfette e chiare voci hanno fatto letteralmente sognare nell'ascolto tutti gli intervenuti nella bellissima Chiesa dell'istituto, gremita in ogni ordine di posto, suscitando grande entusiasmo e gioia, piena partecipazione, con applausi scoscianti ad ogni esecuzione, con molteplici unanime ovazioni di "Bravi, Bravissimi".
Più che nutrito il programma del Recital (presentato dalla bravissima presentatrice Angela Fracchiola, molto brava e precisa nell'elencare le trame ed i vari titoli dei brani scelti), diviso in 2 parti, per un totale di oltre 2 ore di deliziosa musica. La prima parte è stata dedicata al melodramma operistico che ha riguardato brani scelti da Mozart - Verdi - Puccini - Donizetti - Rossini - Mahler, ecc.; la seconda parte ha invece portato il pubblico ad affrontare un altro viaggio sonoro tra De Curtis - Murolo - Tagliaferri - Furnò - Bovio - Di Capua - Annibale - Bixio - Cherubini, ecc del repertorio Classico napoletano.
Grande gioia e soddisfazione alla fine del concerto tra gliospiti. Il tenore, Girolamo Binetti ha detto: nei miei 500 concerti e passa, non mi era mai capitato di emozionarmi tanto e condividere tanta gioia e sentimento con il pubblico presente. Sicuramente abbiamo passato insieme due ore di pace e di serenità, segno che i valori dell'anima non periscono mai. Arrivederci al prossimo concerto.