MOLFETTA - La Nuova Virtus Basket Molfetta si prepara a ricevere al PalaPoli una delle concorrenti al salto di categoria.
Quella di domenica non sarà certo partita facile e per Molfetta vincere è già diventato fondamentale. Una gara alla ricerca dei primi due punti stagionali che smuoverebbero la delicata classifica dei biancazzurri che diventerebbe davvero problematica se anche Agrigento dovrebbe violare il parquet di casa.
Il roster della squadra siciliana allestito con maestria ed oculatezza per coach Corpaci è di prim’ordine: in cabina di regia Virgilio, oltre a Paparella e Mayer che possono ricoprire anche il ruolo di guardia, sono più che una garanzia, senza dimenticare l’esperto Caprari. Nel ruolo di ala piccola Giovanatto e Cardillo sono un ottimo e validissimo supporto per un eccellente reparto lunghi. Di Simone, classe ’87, è il più anziano delle ali grandi Rotondo, De Gregorio e Ranieri ormai inseriti a pieno titolo in una squadra dal collettivo giovane ma ad alto tasso di esperienza. Il roster è completato dal colosso Pennisi, garanzia sotto le plance
A dirla tutta, però, neppure il cammino di Agrigento è stato esaltante. L’esordio a Palestrina è da dimenticare: sconfitta netta di 21 lunghezze a dispetto dei pronostici felici della vigilia. Come se non bastasse la compagine isolana ha subito un’altra battuta d’arresto nel secondo turno inchinandosi alla smania di rivincita dell’Ostuni. Solo nella terza giornata, nel derby contro Trapani, Agrigento ha potuto sorridere.
A Molfetta toccherà un compito arduo. Ma la voglia di agguantare la vittoria supera quella degli avversari di centrare il colpo. Molfetta deve risollevarsi a tutti i costi per non rendere drammatica la situazione in classifica e scongiurare una rincorsa alla salvezza sulla falsa riga dello scorso campionato.