Bari, presentato il progetto strategico “Città Digitale 2.0"
A presentarlo, i promotori di questa sfida, il Gruppo Exprivia, azienda pugliese tra i principali player IT italiani, in partnership con la multinazionale Cisco, leader mondiale del networking
BARI - Prima uno sguardo sul mondo, reso più piccolo dalla globalizzazione, ma anche più veloce dall'innovazione tecnologica e percorso da importanti cambiamenti, poi l'approdo a Bari, per parlare di un sogno possibile, quello della "Città Digitale 2.0": è stato illustrato a Bari, nell'ambito del Festival dell'Innovazione, il modello di città intelligente, dove i cittadini si fanno fruitori attivi ed interattivi di una grande rete di informazioni e servizi.
A presentarlo, i promotori di questa sfida, il Gruppo Exprivia, azienda pugliese tra i principali player IT italiani, in partnership con la multinazionale Cisco, leader mondiale del networking, convinti che servire il cittadino all'insegna dell'innovazione sia l'imperativo per un futuro eco-sostenibile delle nostre città.
"Combinare competitività e sviluppo urbano sostenibile è diventata una necessità che tutte le città devono affrontare. - ha spiegato Domenico Favuzzi, presidente ed amministratore delegato di Exprivia - La partnership fra Exprivia e Cisco nasce proprio dalla condivisione delle sfide e delle opportunità derivanti da questa visione innovativa delle aree metropolitane, viste come ecosistemi urbani, con un sistema nervoso informatico e wireless che allinei e distribuisca in tempo reale le informazioni e i servizi della città, e che grazie all'uso pervasivo di dispositivi mobili lasci il cittadino al centro del sistema. Il cittadino diventa così non solo fruitore, ma anche fornitore di informazioni. In un mondo futuro di sensori e reti, il sensore principale diventa l'uomo.
È questa la visione "2.0" della Città Digitale."
Il primo passo deve essere quello di mettere in comunione le reti già presenti e l'apporto di Exprivia, azienda radicata sul territorio, che gestisce, tra l'altro, l'intero sistema informativo sanitario regionale, sta proprio nel favorire l'integrazione delle tecnologie e delle applicazioni esistenti. L'altro passo da compiere riguarda la creazione di una regia unificata a carico delle amministrazioni locali, che facciano sistema con le aziende.
"Rendere più efficienti e collaborative le pubbliche amministrazioni - ha sottolineato Paolo Delgrosso, Direttore Operazioni Commercial di Cisco Italia - è uno dei punti fondamentali affinché i cittadini possano avere accesso a tutte le informazioni disponibili sul territorio in modo semplice e veloce, in tempo reale e in mobility. Cisco da sempre è impegnata in collaborazioni con la pubblica amministrazione - centrale e locale - perché crediamo fermamente che le tecnologie ICT possano offrire opportunità uniche a questo particolare settore, ai cittadini e alle aziende, portando anche un contributo fondamentale per il processo di innovazione del Paese. Riteniamo che l'unione della profonda esperienza di Exprivia e dell'eccellenza tecnologica di Cisco possa offrire nuove opportunità alla città di Bari, il tutto grazie all'utilizzo della tecnologia IP in grado di garantire efficienza e nuove potenzialità di servizio a favore di cittadini e aziende sul territorio".
Ad illustrare il progetto strategico "Città Digitale 2.0", con uno sguardo alle città intelligenti nel mondo, è intervenuto Luigi Dipace, Direttore Ricerca e Sviluppo, System Integration e Soluzioni Bancarie di Exprivia, che ha rimarcato la necessità ormai ineludibile che la tecnologia sia semplice e fruibile, perchè deve includere e non escludere il potenziale fruitore. A lui e al suo smartphone o palmare, l'informazione deve giungere personalizzata, facile e in tempo reale in modo da consentirgli di interagire con la stessa velocità: "Parliamo di un assistente mobile che vive nel palmare, sempre connesso alla rete e in grado di aiutarci nell'organizzazione della giornata e dei movimenti, come un suggeritore non invasivo".
Servizi a misura di cittadino, quindi, in tutti i settori, sanità, infomobilità, turismo, servizi pubblici, ambiente, banche, in cui la rete di utilità può servire ad ottimizzare le prestazioni. In particolare, dell'innovazione che la Città Digitale apporterebbe in tema di servizi sanitari hanno parlato Stefano Ferrara e Roberto Carletto. Il primo, Direttore Business Unit Sanità ed Enti locali di Exprivia, è partito dalla decennale esperienza nel settore sanitario di Exprivia, in materia di gestione delle informazioni dal punto di vista amministrativo e clinico: "Stiamo lavorando a soluzioni innovative, ad esempio smartphone, utili a fornire assistenza sanitaria mobile e ad accorciare le distanze tra sistema sanitario e cittadino".
Carletto, Business Development Manager di Cisco, ha invece puntato l'attenzione sulla generale necessità di trasformare i sistemi sanitari in Europa per rispondere con un ventaglio più ricco di servizi all'accresciuta richiesta di benessere: "Le popolazioni in Europa stanno invecchiando e la loro prima esigenza è quella di invecchiare bene, quindi di puntare sulla prevenzione".
Un invito a raccordarsi con le altre regioni e il governo centrale è venuto dall'assessore alle Politiche della Salute della Regione Puglia, Tommaso Fiore, che passando in rassegna le iniziative portate avanti dalla Regione nell'ambito dell'informatizzazione del sistema sanitario a partire dal Piano per la sanità elettronica del 2006, ha concluso: "Il nostro obiettivo deve essere quello di arrivare alla creazione di un'azienda-regione che impari a governare le informazioni, a tenerne conto nelle scelte politiche, ancorandole a dati concreti e verificabili."
La proposta che è stata infine lanciata è quella di avviare un tavolo di lavoro strategico per servizi mobili alla cittadinanza, che coinvolga tutti gli attori sul territorio, cominciando con sperimentazioni in aree cittadine selezionate. Favorevole ad aprire subito questo tavolo Annabella De Gennaro, assessore all'Informatica e all'Innovazione del Comune di Bari, specie oggi che Bari si candida a diventare "città metropolitana".