Bari, premio Progetto “Pietre della Memoria” anche all'Ipsiam Molfetta
MOLFETTA - Il 13 maggio presso La Casa del Mutilato di Bari ha avuto luogo la premiazione della fase regionale del Progetto nazionale Pietre della Memoria, promosso dall’AMNIG, sotto l’Alto Patrocinio della Presidenza della Repubblica.
Il progetto rivolto agli alunni di ogni ordine e grado mira ad avvicinare gli studenti ai manufatti lapidei in memoria dei caduti in guerra, presenti nel territorio, per rinnovarne la memoria e collaborare ad un censimento nazionale degli stessi, mai eseguito fino ad ora. Infatti in ogni Comune d’Italia, in passato sono stati commemorati i caduti nelle guerre mondiali attraverso lapidi, cippi, monumenti, ma dei quali spesso si ignora l’esistenza pur costituendo un documento importante della nostra recente storia.
All’AMNIG va attribuito il merito di aver coinvolto gli studenti su tutto il territorio nazionale nelle ricerca, la descrizione e la collocazione dell’immagine sul sito “Pietre della memoria”, provvedendo a indicarne, contestualmente, la posizione GPS sulla mappa delle varie città, attraverso una utilità del sistema, contestualizzando il ritrovamento in video, produzioni artistico - pittoriche e quanto altro fosse espressione della creatività giovanile.
Della Giuria di esperti che ha valutato i prodotti degli alunni, facevano parte Il Presidente regionale del AMNIG Avv. Nicola Michele Bufi, l’Avv. Anna Dentamaro, Il Presidente dell’ AMNIG sez. di Ostuni Antonio Cerasino e la Dott.ssa Antonella Del Re, della Direzione dell’Ufficio Scolastico Regionale Puglia. Tra gli attori della cerimonia, il prof. Suma, ex combattente, novantenne, da buon Vate, pur nel clima gioioso della manifestazione, ha rivolto agli studenti un commosso appello a ripudiare la guerra e i conflitti e a preferire il dialogo allo scontro, come unico modo di dirimere le controversie.
A tale scopo ha ricordato tragici episodi della sua esperienza nel secondo conflitto mondiale, col pensiero a quei commilitoni che non ebbero la fortuna di sopravvivere agli scontri armati. Tra le scuole provenienti da tutta la regione, è stato premiato nella sezione scuola secondaria di secondo grado, col terzo premio anche l’IPSIAM “Vespucci”, rappresentato dalla 5ª meccanici EM e dalla 5ª moda, i cui studenti, guidati dai docenti Saverio Binetti, Paolo de Robertis e Maria Pia Quivelli, hanno prodotto un cortometraggio sul primo conflitto mondiale e schedato e pubblicato sul web alcune lapidi della città di Molfetta tra cui quella, quasi dimenticata, al Capitano Domenico Picca, eroe del primo conflitto mondiale, componente della leggendaria Brigata Bari, e a cui è intitolata la caserma sede del Comando Esercito Puglia a Bari, che fregia la facciata della sua casa natale.