Asm Molfetta: botta e risposta a suon di comunicati tra l'assessore Corrieri e l'opposizione socialista
MOLFETTA - Continua la polemica sul numero dei consiglieri dell'Asm tra l'opposizione socialista (Tommaso Minervini, Antonio Ancona e Nicola Piergiovanni) che chiede la riduzione del numero dei membri da 5 a 3 e l'assessore al bilancio Mimmo Corrieri il quale sostiene che l'amministrazione comunale ha rispettato la legge.
Vediamo questo botta e risposta attraverso i rispettivi comunicati stampa.
Il gruppo socialista fa riferimento al «comma 729 della Legge Finanziaria 2007 inerente la riduzione del numero dei componenti dei Consigli di Amministrazione delle Società Comunali – dice il comunicato -. La norma così recita: “Il numero complessivo di componenti del Consiglio di amministrazione delle società partecipate totalmente anche in via indiretta da enti locali non può essere superiore a tre, ovvero a cinque per le società di capitale, pari o superiore all'importo che sarà determinato con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri…..”;
Come viene confermato l'ASM non è una società di capitale, quindi non opera la “riserva” del decreto. Tutto il resto non c'entra niente!
Abbiamo fatto il nostro dovere ponendo la questione. Non essendoci ancora iscritti al club “Maria De Filippis”, attendiamo una pronuncia da parte dei destinatari a cui è stata inviata la lettera.
Lettera che non vuole alzare alcun polverone, ma ha la nostra sincera convinzione che fosse interesse di questa Amministrazione utilizzare una norma per ridurre i CdA, per tante ragioni a loro stessi utili. Ma prendiamo atto che un tale ”assist”, ha provocato, invece, irritazione appena contenuta.
Per quanto ci riguarda la questione si chiude qui! Non abbiamo né tempo né voglia di polemiche arzigogolate. Del resto cosa possiamo fare noi semplici laici? La difficoltà dei tempi, specie nel rapporto Politica/Istituzione/Società impone di indirizzare le energie altrove, nobilitando la “pars costruens”. Ma tutto questo, come per Galilei, non ci impedisce di dire: “…eppur quella è la norma…”.
Firmato Antonio Ancona, Tommaso Minervini, Nicola Piergiovanni».
L'assessore Mimmo Corrieri replica: «In riferimento a quanto sostenuto dai consiglieri comunali di area socialista in merito alla composizione del cda dell'ASM, l'assessore al Bilancio, Mimmo Corrieri, precisa quanto segue: “La legge non è un quiz televisivo da indovinare e la politica non si fa con i giochi di parole. Che l'ASM non sia una società di capitale, piuttosto un'azienda speciale strumentale del Comune di Molfetta, lo avevamo già sostenuto più volte in precedenza ed è proprio per questa circostanza che il comma 729 della Legge Finanziaria – che come bene ricordano i consiglieri di opposizione si riferisce al “numero complessivo di componenti del Consiglio di amministrazione delle società partecipate totalmente anche in via indiretta da enti locali - non è direttamente applicabile al caso dell'ASM. Insomma, il dettato normativo non si riferisce alle “aziende speciali” ma esplicitamente alle “società partecipate e su questo i consiglieri di opposizione finalmente ci danno ragione. Ma la conseguenza è che proprio per questo motivo non si può rilevare nessuna violazione rispetto al comma 729».