Apoteosi Hockey Club Molfetta: Seregno battuto 3-1 al Pala Don Sturzo
Una bella vittoria di squadra che porta i biancorossi a ridosso delle zone alte della classifica
MOLFETTA - Alla vigilia era stata definita come una partita difficile, di quelle dove si ha la vera occasione di poter dimostrare il reale valore di una squadra. Un avversario, il Seregno, che aveva dimostrato ampiamente solidità di squadra, ed una classifica davvero appagante per la società brianzola. E così è stato: un match tiratissimo, in cui l’H.C. Goccia di Sole Molfetta ha dato sfoggio delle reali potenzialità di cui dispone il proprio roster, combattendo dall’inizio alla fine del match con le unghie e con i denti, per raggiungere l’obiettivo prefissato alla vigilia, i tre punti.
Ai nastri di partenza tutti gli effettivi della compagine biancorossa, eccezion fatta per gli squalificati Cirilli, che per l’occasione cede la fascia di capitano “ad interim” a Spadavecchia e il mister Nino Caricato, sostituito per l’occasione dal secondo allenatore Tommaso Capurso. Nelle file brianzole, tornano al Pala Don Sturzo due giocatori ben conosciuti da queste parti: i molfettesi Leonardo Squeo e Fabrizio Mastropierro.
Sarà proprio il figliol prodigo Mastropierro, dopo un iniziale periodo di studio fatto di batti e ribatti, a portare in vantaggio il Seregno con una conclusione che beffa il pure attento Puzzella, al minuto 4,53. Il primo tempo scorre via senza grossissime emozioni, con conclusioni da ambo le parti che vengono ben respinte dai due ottimi portieri Puzzella e Fontana. Il Seregno tiene bene la pista, e concede poco agli avanti biancorossi, incitati dalla veemente grinta del “Cinese” Spadavecchia. Unica emozione seria da registrare, l’espulsione temporanea del portiere Puzzella, che permetterà al Seregno di usufruire di un tiro libero, respinto al meglio dal subentrante Tommaso Belgiovine.
Sul risultato di 1-0 per Seregno arriva la fine del primo tempo.
Nel secondo tempo entra in pista lo stesso quintetto di partenza, costituito da Puzzella, Tamborindegui, Baieli, Spadavecchia e Fernandez, ma la storia non sembra essere la stessa del primo tempo, già dalle primissime battute. Tant’è che al minuto 2,42 dopo una conclusione dalla distanza, è l’argentino Tamborindegui che, approfittando della respinta del portiere, trova il gol del pareggio con uno spiccato senso di opportunismo.
Un gol che sarà una grossa iniezione di fiducia per il team biancorosso, che sarà capace di allungare il risultato fino al definitivo 3-1 nell’arco dei primi 10 minuti del secondo tempo: una doppietta dello “tsunami” Fernandez (foto), rispettivamente al minuto 6,4 e al 9,37, permetterà il sorpasso su un Seregno obiettivamente meno attento rispetto alla prima parte del match. La partita andrà avanti tra falli più o meno ripetuti da parte dei difensori brianzoli, che raggiungeranno quota 20 nel finale di gara, alcuni tiri liberi falliti da ambo le parti, le parate miracolose di un ritrovatissimo Mauro Puzzella, vero muro invalicabile della porta biancorossa, e un palo colpito dalla distanza da Gigi Marzella, che non da giustizia ad un tiro perfetto e forse troppo preciso.
Un costante predominio della partita da parte dei pattinatori biancorossi, permetterà di arrivare alla sirena finale, mantenendo quel vantaggio maturato già nei primi 10 minuti della ripresa. Un Seregno che però non ha mai mollato la presa, ma che nel secondo tempo si è dovuto imbattere contro una difesa, quella biancorossa, che ha permesso poco o nulla alle “bocche di fuoco” brianzole.
In vista del prossimo match, in trasferta contro la cenerentola Roller Bassano, la squadra si presenterà al completo, con il recupero dalla squalifica del capitano Cirilli e del mister Nino Caricato. Sarà opportuno cercare di continuare la striscia positiva, che ha visto l’Hockey Club Molfetta inanellare 5 risultati utili consecutivi, portandosi nelle immediate vicinanze dei piani alti della classifica.