Apicella, 723mila euro per la ristrutturazione
MOLFETTA – 11.3.2002
Finanziati dalla Provincia di Bari i lavori di adeguamento strutturale dell’Istituto Apicella (nella foto) per un importo di e 723mila euro (1 miliardo e 400 milioni circa).
Con delibera di Giunta Provinciale n. 435 del 28/12/2001 è stato approvato, infatti, il programma triennale dei lavori pubblici per gli anni 2002-2004. In tale occasione, su indicazione dei consiglieri provinciali dell’Ulivo, Giambattista Mastropierro e Vincenzo Pagano, nel piano degli interventi è stata accolta la proposta d’inserimento dei lavori di adeguamento strutturale dell’Istituto Apicella di Molfetta.
Successivamente, con delibera 103 del 13/2/2002, la Giunta provinciale ha approvato il progetto preliminare relativo alla realizzazione di interventi di manutenzione straordinaria per la ristrutturazione di un’ala di detto Istituto per un importo di 516.456 euro (£ 1.000.000.000 circa) con mutuo a carico del bilancio provinciale da contrarre con la Cassa DD.PP. nominando altresì il responsabile del procedimento così come previsto delle attuali normative.
Con questo primo stralcio progettuale si intende adeguare una parte dell’edificio alle norme di prevenzione incendi e di realizzare per l’intero stabile le misure minime di sicurezza riservando ad un successivo finanziamento la realizzazione di tutte le restanti opere necessarie a garantire l’adeguamento funzionale alle norme antinfortunistiche.
“Coerentemente con gli impegni assunti al momento dell’insediamento, anche in questa circostanza – ha dichiarato il consigliere provinciale Mastropierro - così come è avvenuto per il Pulo, si è data concreta attuazione alle nostre proposte. In tal modo, riteniamo di porre le basi per la valorizzazione e successiva completa fruizione di uno degli edifici più imponenti presenti nel nostro territorio atteso che al momento dell’intera superficie coperta solo una minima parte può essere utilizzata a causa delle carenze strutturali e impiantistiche summenzionate”.
Michele de Sanctis jr.