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Angela Amato: Massimo livello di attenzione sulla gestione dei fondi pubblici a Molfetta La nota dell'assessore al bilancio sull'approvazione del rendiconto 2012 avvenuta lunedì in Consiglio Comunale
10 ottobre 2013

MOLFETTA - “Lunedì notte abbiamo licenziato il rendiconto 2012. Licenziato: mai termine fu più appropriato”. L’assessore al bilancio del Comune di Molfetta Angela Amato (foto) interviene con una nota sull’approvazione del rendiconto 2012 avvenuta in Consiglio Comunale.

“Nonostante – aggiunge l’assessore – i maldestri tentativi della minoranza di centrodestra che continua a fare i conti come se si trattasse della cassa del condominio, abbiamo messo il punto ad anni di gestione scellerata della cosa pubblica e del denaro pubblico.

Ci facciamo carico, perché questa è stata la volontà espressa nelle urne dai cittadini molfettesi, di un quadro amministrativo complicato e difficile, prodotto da anni di malgoverno e aggravato dalle iniziative giudiziarie che hanno interessato nelle ultime ore la "grande opera" voluta dall'ex-sindaco Azzollini.

L'ombra gettata sull'utilizzo e sulla gestione dei fondi statali da parte della passata amministrazione ci suggerisce di elevare ancora di più il livello di attenzione rispetto alla reale consistenza delle disponibilità dei bilanci comunali. Sconvolgente la disinvoltura con cui parrebbero trattate da questi personaggi risorse provenienti dalle tasche dei cittadini.

Tuttavia è con serenità che mi sento di dire ai nostri concittadini che non tradiremo la loro appassionata fiducia. Né ci lasceremo intimorire dalle gazzarre e dagli insulti. Saremo sicuramente in grado di portare a termine il nostro obiettivo di risanamento e di ridare un nuovo volto alla nostra città”.


 

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...intanto i lavoratori delle ditte impegnate sul nuovo porto, probabilmente perderanno del tutto il lavoro, e fa rabbia oltre che dispiacere. L'assessore Amato deve essere piu' chiara: il bilancio e' stato licenziato, bene, ma vi e' traccia di flussi anomali di denaro, che l'ipotesi accusatoria afferma provenire dai finaziamenti per il nuovo porto? Dovrebbe essere un gioco da bambini scoprirlo da un bilancio, se lo si sa leggere. Abbiate il coraggio di dircelo, altrimenti delle due l'una: o avete approvato (dico APPROVATO) un bilancio "gonfiato" ma non avete avuto il coraggio di dimostrarlo con dati e cifre alla mano (come un assessore al bilancio dovrebbe saper fare...) oppure avete approvato un bilancio "ridotto", che ovviamente non copre il consumo delle risorse dell'amministrazione comunale, e quindi, anche in questo caso, dovreste sentire il dovere di essere trasparenti allo stesso modo, informandoci con quali risorse intendete coprire quelle esigenze di spesa non coperte. Lei assessore non e' stata molto chiara in questo, ne' trasparente. Non e' sufficiente dire: " elevare ancora di più il livello di attenzione rispetto alla reale consistenza delle disponibilità dei bilanci comunali". Ci sono le famiglie di quegli operai in pratica messe in mezzo alla strada....Avete per caso intenzione, come giusto sarebbe forse, di licenziare i dipendenti comunali in esubero? Quali spese taglierete, o al contrario quali nuove tasse applicherete, visto che, secondo l'ipotesi accusatoria, il comune non sarebbe stato in grado di sostenersi economicamente senza quell'ulteriore flusso "anomalo" di denaro che avrebbe dovuot essere speso per il solo nuovo porto? Tutto chiaro?


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