Alternativa Comunista Puglia: Vendola si dimetta
MOLFETTA – Sulla vicenda della telefonata fra Vendola e Archinà interviene Mauro Mongelli per il Partito di Alternativa Comunista Puglia, sezione di Molfetta:
«Gli stretti rapporti, anche confidenziali, tra il Governatore Vendola e l'ex braccio destro di Riva, Archinà, testimoniati anche dalla telefonata rivelata dal quotidiano "Il Fatto quotidiano", rafforzano la tesi da noi sempre sostenuta – dice un comunicato -. Una tesi che ha natura puramente politica (e non certo penale) che mostra la totale subalternità del potere politico di centrosinistra, personificato dal Governatore, al potere economico rappresentato dai Riva.
D'altronde, se non fosse così non si capirebbe nemmeno la natura confidenziale dei rapporti (anche nel deridere un giornalista che tentava di fare il suo lavoro).
Tre anni fa alle regionali scorse sfidammo proprio questa politica, quella della politica di centrosinistra e centrodestra amica del padronato ed utile ad esso nel soddisfare i propri interessi materiali.
Non serviva una telefonata per mostrare la vera natura del centrosinistra vendoliano, una natura confindustriale che ha poco a che fare con gli interessi dei lavoratori (vedi il caso Om, Bridgestone, Natuzzi giusto per citarne alcuni) e dell'ambiente (vedi il caso Ilva, discariche Martucci, Grottelline, ecc.).
Per questo crediamo che, anche agli occhi di molti elettori di sinistra che si sono fatti attrarre dalle sirene vendoliane nel 2010 e che adesso si sentono traditi, il governatore dovrebbe dimettersi, perchè o si sta con Archinà e Riva o si sta con i lavoratori e l'ambiente».