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A Molfetta l'unico Centro Olfattometrico nel Sud  
15 luglio 2007

In Puglia è una novità, anzi, ad essere ancora più precisi è una novità per l'intero Meridione: il Centro Olfattometrico di Molfetta ha inaugurato ufficialmente la propria sede nel Palazzo Turtur, dando il via al testing della strumentazione, completa già per il 90%. Ma se l'inaugurazione è stata ufficializzata solo il 19 giugno scorso, è già da un mese e mezzo che si effettuano i primi rilevamenti ambientali, e a confermarcelo è il responsabile del centro Gianlugi de Gennaro, ricercatore universitario molfettese presso il Dipartimento di Chimica dell'università di Bari che si affianca al responsabile scientifico del progetto, prof. Paolo Bruno. “Quello utilizzato nel centro molfettese è l'unico metodo scientifico per la determinazione degli odori attualmente riconosciuto” prosegue il dott. de Gennaro, “si effettuano veri e propri prelievi sul campo con apposite bag (sacche), che poi ritornano in laboratorio a Molfetta per l'analisi vera e propria. Sono i rinoanalisti, persone fisiche le cui capacità olfattive sono continuamente testate e controllate, gli incaricati della rilevazione olfattiva durante la diluizione del campione: in pratica, segnalano la percezione dell'odore fino a quando, poi, la diluizione non ne annulla gli effetti. Da questa procedura si rielaborano, poi, gli effettivi dati sulla concentrazione del campione”. Nel centro, strettamente collegato all'università di Bari, lavorano quattro collaboratori che fanno capo al dipartimento di Chimica dell'Università di Bari che svolgeranno analisi ed elaborazione dati in tutta Italia. Attualmente esistono solo altri cinque laboratori analoghi (Reggio Emilia, Piacenza, Milano e Trieste) e quello molfettese è l'unico al di sotto di Reggio Emilia. Ma la peculiarità più importante è il direttore stesso a farcela notare: “Siamo gli unici in Italia ad affiancare al rilevamento una vera e propria analisi chimica grazie alla stretta collaborazione con l'Università di Bari, e questa è una novità assoluta che amplifica notevolmente le potenzialità del centro”. Le applicazioni dell'indagine olfattiva sono le più svariate: si va dall'applicazioni che riguardano gli impianti di compostaggio, le fonderie, le industrie chimiche in genere, le industrie alimentari, a quelle prettamente legate al controllo ambientale, per le quali si prevede una futura collaborazione con l'A.r.p.a. e con altri enti pubblici. E' un grande successo molfettese che sale alla ribalta in tutta Italia, una spinta alla valorizzazione della ricerca universitaria in Italia, sempre troppo bistrattata dagli enti pubblici, che questa volta trova il totale appoggio della Regione Puglia e dell'amministrazione comunale.
Autore: Alessia Ragno
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