A Eliana Angela Minervini la borsa di studio Mara e Diana Zaza
Quanta poesia nel mondo, che nemmeno sembra accorgersene, nessuno la coglie, nessuno si essa. Quanta poesia in una bandiera che sventola su di un ideale, nella morte di un intrepido eroe e nella sua apoteosi, nella distesa serena o burrascosa dell’acqua del mare e nel sole che la visita. Quanta poesia nello scontro tra il re Giove e una sua ancella, quanta poesia nei tremila occhi puntati sul loro innamorato incontro, occhi di chi, felice, condivide qualcosa con i suoi simili. La condivisione, virtù tanto rara quanto preziosa, è poesia. (...) Quando sapremo fermarci, consci della bellezza dell’attimo vissuto, allora saremo felici, sopra chiunque altro! (tratto da “Non calpestare i fiori” di Mara e Diana Zaza, Grecale 2016). A questo brano del libro di Mara e Diana Zaza si sono ispirati i concorrenti del Premio/ Borsa di studio a loro intitolato, alunni dei Licei Einstein da Vinci di Molfetta. Hanno composto degli elaborati che poi sono stati valutati da una apposita commissione. La premiazione è avvenuta lunedì 3 dicembre 2018 alle ore 18 nella Biblioteca del Liceo Classico “L. da Vinci” (corso Umberto). La Borsa di studio è stata assegnata all’alunna Eliana Angela Minervini, della classe I B del Liceo Classico, che studia anche clarinetto presso il Conservatorio “N. Piccinni” di Bari, autrice di un saggio breve dal titolo “Poesia in rete o una rete per la poesia?”. Dopo un saluto della Dirigente scolastica prof.ssa Margherita Anna Bufi, che ha sottolineato l’attualità del messaggio di Mara e Diana per le giovani generazioni, sono intervenuti i docenti Francesco Minervini e Mariella Sciancalepore, curatori del libro, il prof. Francesco Paolo de Ceglia, docente di Storia della scienza presso l’Università degli Studi di Bari, e l’assessore alla Cultura del Comune di Molfetta Sara Allegretta, che hanno ricordato con affetto ai numerosissimi ragazzi presenti le loro amiche Mara e Diana, ex alunne del Liceo Classico. Quindi alcuni studenti hanno letto prima dei passi tratti dal libro di Mara e Diana, poi alcune parti dell’elaborato della loro amica Eliana Minervini, che ha suonano una dolce melodia con il clarinetto. La serata si è conclusa con la premiazione e con le parole cariche di emozione della signora Elisabetta de Candia Zaza, che si è rivolta ancora una volta ai giovani, come suole fare, invitandoli a vivere a pieno la loro vita, senza sprecarla e amando la bellezza in tutte le sue forme. © Riproduzione riservata