VOLLEY FEMMINILE - Continua la maledizione, a Ruvo senza La Forgia
MOLFETTA -Non si riesce a svuotare definitivamente l'infermeria dell'Azzurra volley Molfetta. In mattinata la giovane centrale molfettese Silvia La Forgia, si è procurata una distorsione alla caviglia durante l'ora scolastica di educazione fisica. La prognosi al momento non è valutabile e molto dipenderà dalle condizioni dell'articolazione all'indomani dell'infortunio, ma essendo già a pochi giorni dal match clou di sabato, quasi certamente Annagrazia Matera dovrà fare a meno di La Forgia, salvo miracoli del dott. Fabio Nigri e di tutto lo staff sanitario a disposizione dell'Azzurra.
Nella serata di oggi, intanto, si disputerà sul parquet del PalaPoli l'incontro amichevole contro il Turi di Katia Romano, con inizio alle ore 20.30.
“Siamo ormai quasi abituati a dover fare a meno di qualche atleta alla vigilia degli incontri importanti , afferma sorridente il presidente Vincenzo Giancaspro. Per noi è una perdita grave perché La Forgia è una delle pedine fondamentali di questa squadra, ma come abbiamo fatto in passato di fronte alle difficoltà ci stringeremo ancor più forte attorno alla squadra per sopperire alle eventuali carenze tecniche. Sono certo che chi sostituirà La Forgia saprà far bene perché queste sono le occasioni importanti per dimostrare il proprio indiscusso valore, quel valore in cui ha creduto la società e l'allenatrice sin dai primi mesi estivi.”
Dall'incontro amichevole contro il Turi, Annagrazia Matera cercherà di trarre tutti gli aspetti positivi per poter schierare sabato pomeriggio la squadra più competitiva.
“ Non abbiamo l'assillo del risultato, continua Giancaspro. E' chiaro che vincere significherebbe ipotecare la promozione in B2, ma Ruvo non è un campo facile e troveremo una squadra agguerrita dopo la sconfitta di Turi, ma soprattutto per essere ormai tagliata fuori dai giochi per la prima posizione perché a cinque giornate dal termine 10 lunghezze sono un enormità. A me non interessa vincere a tutti i costi “la battaglia”…io voglio vincere “la guerra” e per quel risultato c'è ancora tempo. Quello che deve essere chiaro è che non siamo alla partita dentro o fuori. Spero che la mia squadra e le mie ragazze affrontino l'impegno di sabato con serenità e la consapevolezza della propria forza, per il resto spero di assistere ad una bella ed entusiasmante partita di pallavolo.”