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Villa comunale di Molfetta lasciata aperta e in balia dei vandali
12 ottobre 2016

MOLFETTA – In una città sempre più allo sbando a chi spetta chiudere la villa comunale di Molfetta dopo mezzanotte? E’ quello che si chiede un lettore di “Quindici” che ci invia anche le foto scattate alle 00.50 di ieri sera in cui si vede il cancello aperto e la nuova area ludica incustodita e alla mercé dei vandali.

Come è possibile che sia avvenuto questo? Avviene ogni sera? Di chi la responsabilità di questo disservizio?
Tenuto conto della consolidata abitudine al vandalismo di certi giovinastri molfettesi, non è possibile non tutelare un bene pubblico, ristrutturato con nuovi giochi recentemente dall’amministrazione comunale di centrosinistra di Paola Natalicchio.
Questo episodio è un’ulteriore conferma che in città si ha l’impressione che ormai sia permesso di tutto, che il rispetto delle regole e delle leggi sia stato abbandonato con la caduta dell’amministrazione e viga lo slogan “liberi tutti”.
Il nostro lettore si appella alla sensibilità del commissario Mauro Passerotti perché accerti eventuali responsabilità per questa mancanza e provveda di conseguenza.
Ringraziamo il lettore della segnalazione e siamo sicuri che il commissario provvederà per quanto di sua competenza.

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Gli atti vandalici in villa comunale avvengono molto frequentemente e a qualsiasi orario di apertura, strano che a quell'ora la villa sia rimasta aperta, ma non è questo inconsueto episodio il vero problema della tutela di questo bene pubblico. Si guardi piuttosto a quello che avviene giornalmente all'interno della nostra villa, sotto gli occhi di tutti e nessuno che interviene : giovinastri che giocano col pallone di cuoio come se fossero a Paolo Poli, ragazzi che rompono piante, gente che porta cani a fare i propri bisogni, andate a dare un'occhiata quando si fa sera e rendetevi conto di quanto sia scarsa l'illuminazione specie nella zona perimetrale dove quell'alta siepe toglie la possibilità alla luce della strada di diffondersi all'interno, una siepe che impedisce a una pattuglia di osservare o comunque al passante non solo di vedere quanto ammirare la bellezza della nostra villa.Insomma un bunker per niente accogliente dove ognuno può fare quello che gli pare, può anche tranquillamente pisciare dietro quella siepe perchè è sicuro di non essere visto. Ora io mi domando : chi controlla? Una volta c'era un vigile fisso che presidiava, oggi non esiste nemmeno un giro di ronda da parte dei vigili e poi denunciamo l'episodio del cancello rimasto aperto? Oh Dio, quel lettore ha fatto bene, ma si sappi che i danni vandalici avvengono sotto la luce del sole. Ah a proposito del pallone di cuoio, si sappi che non è vietato giocarci, per cui se interpelli i vigili magari faranno smettere di giocare ma non possono multare, quei ragazzi aspettano che vanno via e poi riprendono tranquillamente a tirare pallonate.


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