Recupero Password
Molfetta città violenta fra droga, risse sul peschereccio della Madonna, pistole ostentate al luna park e gomitata in faccia per strada? Il rumoroso silenzio dell’amministrazione comunale
10 settembre 2025

 MOLFETTA – La violenza sembra essere tornata di casa a Molfetta, complice anche una certa indifferenza al problema da parte dell’amministrazione comunale più attenta a reperire fondi dal Pnrr per realizzare opere inutili e a cementificare il territorio con l’edilizia selvaggia.

Il ritorno dello spaccio della droga, che coinvolge soprattutto i minori, ne è un segnale rilevante. Un problema al quale “Quindici” presta da sempre attenzione, ma che diventa uno degli argomenti di copertina del prossimo numero della rivista mensile che sarà in edicola sabato, con un editoriale molto critico del direttore Felice de Sanctis.

Nel rimandare i lettori alla rivista mensile e a questo editoriale, registriamo il secondo episodio di violenza gratuita, dopo la lite a bordo del peschereccio che trasportava la statua della Madonna dei Martiri. Potrebbe essere considerato un episodio marginale e come tale lo ha valutato chi governa la città, sempre superficiale in materia. Ma si tratta di un altro segnale del clima di malessere della città: un esponente della banda locale è stato colpito da una gomitata senza senso da uno sconosciuto, (vedi filmato sul sito facebook di Quindici https://www.facebook.com/groups/76225078066?locale=it_IT).

Una città dove un individuo può colpire in faccia un’altra persona, sta scendendo pericolosamente nel livello di sicurezza. Cosa fa l’amministrazione comunale, cosa fa la Polizia locale oltre a registrare entrare record nelle multe?

A questi due episodi sembra aggiungersi anche la presenza di soggetti armati con pistole all’interno del luna park.

E’ un problema veramente serio, al quale l’amministrazione sembra rispondere con l’indifferenza e un silenzio inspiegabile ma rumoroso, mentre alcuni assessori si dilettano a oltraggiare sui social chi ha il coraggio di criticarli e la libertà di opinione e informazione.

Quanto si può ancora accettare questa situazione che è il sintomo di un degrado sociale (ne parliamo nella rivista mensile) provocato da una certa tolleranza che permette ai violenti di sentirsi impuniti? Ci auguriamo una risposta seria al problema e non il solito comunicato dell’ufficio propaganda che minimizza una situazione da allarme sicurezza.

Forse le dimissioni a questo punto diventano d’obbligo, quantomeno per manifesta incapacità ad affrontare i veri problemi della città. Sarebbe una risposta seria alla situazione di una città che appare allo sbando.

© Riproduzione riservata

Nominativo
Email
Messaggio
Non verranno pubblicati commenti che:
  • Contengono offese di qualunque tipo
  • Sono contrari alle norme imperative dell’ordine pubblico e del buon costume
  • Contengono affermazioni non provate e/o non provabili e pertanto inattendibili
  • Contengono messaggi non pertinenti all’articolo al quale si riferiscono
  • Contengono messaggi pubblicitari
""
Quindici OnLine - Tutti i diritti riservati. Copyright © 1997 - 2025
Editore Associazione Culturale "Via Piazza" - Viale Pio XI, 11/A5 - 70056 Molfetta (BA) - P.IVA 04710470727 - ISSN 2612-758X
powered by PC Planet