Un'ottima Molfetta Volley non basta a fermare l'Azzurra Molfetta
MOLFETTA - La Molfetta Volley onora il derby tenendo testa alla capolista Azzurra in tutti e tre i set dell'incontro. Prova notevolissima da parte delle ragazze di mister Corrado Minervini, che capitolano solo negli scambi finali di ogni parziale. Una gara molto bella e avvincente anche sotto il piano agonistico, che ha chiamato a raccolta tantissimi appassionati e addetti ai lavori.
Le biancorosse entrano in campo come di consueto con Stefania Nappi in regia, Giorgia Valente schiacciatore opposto, Anna Ciccolella e Savina Binetti martelli di banda, Marilena de Pinto e Francesca Campanale centrali, Piera Picaro libero. Il match ha inizio con la partenza al fulmicotone del sestetto di Anna Grazia Matera, subito avanti per 5-1 (3 punti di Vuovolo e 2 di Francioso). Le avversarie corrono a mille guadagnando un notevole vantaggio (4-11). La Molfetta Volley però non molla la presa e si rifà sotto, grazie al buon lavoro svolto in difesa da Piera Picaro e alla discreta percentuale realizzativa di Savina Binetti.
A sorpresa i giochi si riaprono e le biancorosse arrivano a dover recuperare una sola lunghezza (14-15), col distacco che resta immutato fino al 18-19. Gli sforzi vengono vanificati dalle ormai immancabili imprecisioni, tant'è che mister Minervini opta per il cambio in regia, inserendo sul 18-22 la diciassettenne Serena Abbattista, al posto di Stefania Nappi (foto) momentaneamente in debito d'ossigeno. La solita Binetti può solo addolcire la pillola, realizzando il punto numero 20, l'ultimo da parte della Molfetta Volley nel primo parziale.
Il secondo set è la copia fedele del precedente, sia nell'avvio (1-5) che nell'evoluzione dello score. Come nel primo set, le biancorosse trovano la forza di non farsi surclassare dalle avversarie e risalgono poco alla volta fino al 14-15. Positivo nella circostanza anche il contributo di de Pinto e Valente. A differenza del primo set, arriva anche la meritata parità sul 19-19. Come in un film già visto, due sbavature (ace di Marasco su una maldestra ricezione di Picaro e una doppia comminata a Nappi) riportano avanti l'Azzurra. Abbattista subentra a Nappi sul 20-22 e questa volta la Molfetta Volley si ferma a 21 punti.
Il provvisorio 2-0 a favore dell'Azzurra fa scatenare la gioia del team molfettese per la matematica promozione in Serie B2. La partita deve però continuare e le ragazze di Minervini non smettono di credere nelle loro possibilità. Ancora una partenza ad handicap (2-5) non condiziona Ciccolella e compagne, che a differenza delle precedenti due frazioni, rientrano subito in partita pareggiando sul 6-6. Giorgia Valente ce la mette tutta, ma mister Minervini decide di dare fiducia a Monica Farinola nel ruolo di opposto. La giovane biancorossa classe '91 sfoggia personalità e freddezza mettendo a segno 3 attacchi su altrettanti palloni ricevuti. Il punto a punto si fa sempre più serrato e meritatamente la Molfetta Volley si porta a condurre per la prima volta nell'arco dell'incontro, recuperando dal 19-20 al 21-20 col turno al servizio di de Pinto. Anna Grazia Matera non attende oltre e chiama time-out spezzando il ritmo.
Alla ripresa le azzurre Vuovolo e Francioso spengono le ultime velleità biancorosse, dando di misura per 25-23 la vittoria del set e dell'incontro alla propria squadra. A fine gara Pala Poli in tripudio per la storica promozione della giovane società del Presidente Giancaspro nel torneo nazionale di Serie B2, ma applausi anche a questa Molfetta Volley che ha saputo disputare una gara alla pari del blasone avversario.
La sconfitta dell'Altamura permette alle biancorosse di rimanere per un'altra settimana in ottava posizione. Il Pala Poli sarà pronto a tingersi nuovamente di biancorosso sabato prossimo, quando alle 18.00 la Molfetta Volley dovrà dare il meglio di sé contro Terlizzi, riavvicinatosi pericolosamente ad un solo punto. Giocando a questi livelli c'è da scommettere su un risultato positivo.