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Un nuovo direttore generale per la Pallavolo Molfetta: Leonardo Scardigno già veste biancorosso
20 luglio 2011

MOLFETTA - Non solo opposti, centrali, schiacciatori e palleggiatori. La Pallavolo Molfetta guarda anche al rinnovo dell'assetto dirigenziale per ottenere risultati di un certo spessore, che le consentano soprattutto di ben figurare in un campionato di livello assoluto, quale è quello di A2. E allora ecco che la società biancorossa si arricchisce di un nuovo volto: Leonardo Scardigno. Sarà lui il direttore generale della società presieduta da Antonio Antonaci. Noto a tutti come uno dei dirigenti di riferimento della società di basket Virtus Molfetta, Scardigno affronta questo nuova avventura con l'entusiasmo di un ragazzo della prima ora.
"Avevo già da tempo voglia di nuovi stimoli - afferma Scardigno - ma per correttezza nei confronti della Virtus non avevo mai fatto questo passo. Ora però questo matrimonio è stato fatto e sono contento di entrare a far parte di un gruppo come la Pallavolo Molfetta. Sono qui da pochi giorni, ma ho già la sensazione che sia un blocco coeso, compatto, pieno di passione e competenza. Ringrazio il presidente, i due vicepresidenti e tutti gli altri che mi hanno accolto con grandissimo entusiasmo. Questa accoglienza è un'attestazione di stima e procura una sensazione piacevole. Non mi aspettavo di ricevere tanto entusiasmo".
Lui che proviene da 20 anni di basket, ma che prima aveva già bazzicato nell'ambito calcistico, potrà dare una mano importante nell'organizzazione societaria. "Non sarà certamente facile - prosegue - ma gli ultimi anni mi hanno consentito di crescere molto. Mi aspetto di fare bene, di contribuire al raggiungimento degli obiettivi. Di sicuro mi troverò a mio agio con un gruppo di amici come questo".
Le prime parole di Scardigno però non possono non legarsi a una valutazione della squadra che finora è stata allestita, cui manca solo qualche puntello per essere completata. "Anche se sono da pochi giorni in questo ambiente - conclude - non posso fare a meno di dire che è stato fatto un ottimo lavoro, creando un mix di gente esperta e di giovani rampanti, di qualità già note e di nuove scommesse. Mi lancio in un pronostico. Riusciremo a salvarci e ci toglieremo anche soddisfazioni importanti per la gioia del nostro pubblico".
 

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Per mani sulla città. Avrai potuto scrivere anche cose vere, ma non hai fornito le prove di quello che dici e non possiamo fidarci di una persona che non ha nemmeno il coraggio di firmarsi. Tra l'altro non abbiamo pubblicato i tuoi commenti perché contengono notizie di reato su personaggi pubblici e privati, che non possiamo rendere pubbliche senza avere le prove di quello che dici. Se sei certo di quello che dici, perché non comunichi questa informazioni alla Procura della Repubblica che sarebbe ben lieta di conoscerle. Molte volte i partecipanti al forum non hanno la dimensione dell'effetto dei loro scritti e ritengono che tutto si possa dire e che si possa offendere chiunque, anche cittadini privati, soprattutto nascondendosi dietro falso nome (come avviene in qualche blog senza controllo, dove si produce un effetto diffamatorio senza controllo, anzi gradito al gestore o in qualche giornaletto locale che si crede grande, ma che diffama, senza mettere i nomi, nella peggiore tradizione di quella informazione spazzatura gestita da poveri personaggi miserabili e frustrati). Prima di criticare gli altri e fare minacce che ci lasciano indifferenti, cominci ad avere il coraggio di firmare con nome e cognome, altrimenti resti un vigliacco. Per quanto riguarda le minacce di “fare una denuncia ad altre testate giornalistiche visto che bannate la verità” come scrive in ottimo italiano l'anomimo lettore, rispondiamo che è libero di farlo, non stiamo tremando di paura per questo, ma non crediamo che gli pubblicheranno l'intervento che noi abbiamo bloccato, perché è palesemente offensivo. Forse pubblicheranno la sua protesta per colpire noi, come hanno sempre fatto, dimostrando il loro infimo livello culturale e umano. Noi non scendiamo in questo pettegolume, che lasciamo volentieri a chi spera di vendere qualche copia o di avere qualche accesso in più. Non fa parte del nostro costume, da sempre. Abbiamo fatto scuola nell'informazione di questa città, ci hanno copiato (malamente), ma non ci dispiace. Ecco perché la sua minaccia non ci fa paura. Abbiamo la schiena dritta e siamo uomini liberi, esprimiamo liberamente le nostre idee, firmandoci e criticando i personaggi del potere con nomi e cognomi.

DOMANDE INEVASE-...ARUTA ( senza egregio), spiega ai tanti appassionati ( che sono rimasti esterrefatti) la presenza e l'utilità di SCARDIGNO nelle file della dirigenza Pallavolo Molfetta e, visto che ci siamo, si gradirebbe qualche parolina sulla DISSOLUZIONE consapevole della squadra della promozione (risparmiati i motivi di famiglia)!!...e ringrazia l' equilibrio e la sobrietà della Redazione di Quindici se sono così parco nei miei commenti!!!...Ricordati, anche in passato, quando tu veleggiavi per altri lidi ed eri intento con poppate et similia, c'è stata nella società molfettese ( quando si era piccoli ma GRANDISSIMI) una lieve commistione con la politica locale; poca cosa ma c'è stata, figurarsi ora con l'ingresso in società della LONGA MANUS!!!...io dico che rivedremo il nostro Sindaco al Palapoli a "dimenarsi" compulsivamente come un ossesso a mò di FEDELISSIMO...scommettiamo??? P.S. Enzino e a tutti i "nuovi" presuntuosetti: rispettate il passato e, soprattutto, fatevi raccontare le GRANDI storie e imprese così abbassate la cresta...a Molfetta c'è sempre stata grande pallavolo e il tutto non è iniziato con voi, come volete far credere e speriamo che non finisca con voi...con il PORTAFOGLI pieno sono tutti bravi e seri!!!...quindi...NIENTE LEZIONI, da chi non ha idea di cosa significa fare sport a livello agonistico con i fichi secchi!!!!...come si dice dalle mie parti, "oltralpe"...U PORC IND ALLA FARAIN (il pidocchio nella farina...)...ci siamo capiti!!!













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