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Quindici
: anche i vigili parcheggiano davanti ai passi carrabili a Molfetta
30 giugno 2009
MOLFETTA -
Un lettore ci ha inviato queste foto che documentano una posizione irregolare della vettura della polizia urbana a Molfetta. Certamente non è un buon esempio quello di parcheggiare davanti al passo carrabile anche perché devono essere proprio i vigili urbani i custodi della legalità e dare il buon esempio ai cittadini. Come si spiega questa posizione della macchina di servizio della Polizia urbana? Si è trattato di un'emergenza temporanea oppure la vettura è stata lasciata lì per molto tempo col rischio di impedire l'uscita al titolare del locale che paga regolarmente la tassa per il passo carrabile?
Forse una maggiore attenzione da parte dei vigili interessati, avrebbe evitato quantomeno una brutta figura.
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Giro Bussola
07 Luglio 2009 alle ore 00:00:00
La televisione? La televisione è il più intellettuale degli elettrodomestici, e, come tutti gli intellettuali è pericoloso. Questo elettrodomestico al posto delle camicie lava i cervelli.
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peppino de palo
04 Luglio 2009 alle ore 00:00:00
Vi invito allora, a farvi una passeggiata al semaforo di via baccarini angolo ten. silvestri (ex pasticceria dolcefiore)....per avere anche una vostra considerazione in merito. Come è possibile parcheggiare in prossimità di un semaforo? La risposta: ..."quelli appartengono alla vicina associazione di via ten. p. poli; ...poi ci sono i clienti del vicino bar; ...poi ci sono i camion del vicino supermercato per il carico/scarico delle merci... gli autocarri delle attività commercialie distribuite agli angoli e così via...! Intanto tra il muro di tufi da un trentennio sempre nelle medesime condizioni ed il semaforo, c'è tanta possibilità che talune autovetture possano ritrovarsi per un "dolceparcheggio" in sosttituzione della rinomata pasticceria dolcefiore!!!.......... A parte gli scherzi, io volevo sollevare la questione circa l'educazione di alcuni Vigili Urbani. Mi è capitato, tempo fa, di accompagnare mio figlio al mattino presto alla sua scuola elementare. Vi giuro che a quell'ora non c'era anima viva! Anzi un'amina c'era: il vigile di spalle e la transenna già posizionata. Ahimé! si gira e vistomi, apriti cielo! Comincia a urlare e ad aggredirmi anche in dialetto in virtù di quella divisa che indossava per la mia grave trasgressione, pensate... Io con calma e tanta educazione cerco di scusarmi e gli faccio notare che non ci sono bambini, pertanto, se mi sono permesso di imboccare il piccolo tratto di strada, l'ho fatto con precauzione e logica. Ma lui alza ancor più la voce; gesticola ed urla quasi offendendomi e minacciandomi di fare la contravvenzione per quella mia mancanza... Passa una mia collega di lavoro la quale assiste incredula all'accaduto ed in quel momento avrà forse anche pensato "...chissà cosa ha combinato per irritare un vigile urbano di primo mattino!..." Secondo me, sarebbe bastato che mi avesse detto "...Guardi signore, che non può transitare poichè io ho messo la transenna, pertanto, gentilmente torni indietro in retromarcia..." Un mio suggerimento, permettetemi, sarebbe utile sottoporre i Vigili Urbani ad un corso di galateo....
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Dottor Salasso
04 Luglio 2009 alle ore 00:00:00
"PROVARE PER CREDERE" - Mi auguro (e vi auguro) non diventi un tormentone come negli anni'80. PROVARE PER CREDERE........PROVARE PER CREDERE.....inventato da Guido Angeli il signore delle patatine, poi diventato "testimonial" del mobilificio Aiazzone. I non più giovanissimi lo ricorderanno. Fu l'inizio di quello che oggi, da molti, viene chiamato "CATTIVA MAESTRA LA TELEVISIONE". -
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tommaso gaudio
02 Luglio 2009 alle ore 00:00:00
Vorrei anche io aggiungere qualcosa sulla "bonevolenza" (secondo me, date le circostanze) fuori luogo che caratterizza il comportamento di alcuni Vigili. E' fatto noto che al bar, per far salotto e/o giocare a carte, alcuni nostri concittadini devono andarci in macchina. Ebbene, grosso modo, le auto che ingombrano zone ad altissima densità di traffico, contro mano e con disagio degli utenti della strada, sono quasi sempre le stesse. Allora, ogni giorno alle ore 11,45 circa ed alle ore 20,00, davanti al bar - di cui non cito il nome per ovvie ragioni - si presenta la solita pattuglia, rigorosamente in auto, di vigili che si mettono a spolmonarsi fischiando per far sì che i prorpietari delle auto le spostino. Bene! Un corno, perchè una volta andati via i vigili, le auto tornano a .... posto; è diventata tanto una ruotine, che alcuni dei più incalliti, con indolenza estrema, magari anche smadonnando per il disagio di essere stati disturbati, fanno finta di spostare l'auto, aspettando che i vigili, contenti del dovere fatto (si fa per dire) vadano via ...per tornare nuovamente alla solita ora per la stessa manfrina INUTILE!. Provare per credere.
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pierino lapeste
01 Luglio 2009 alle ore 00:00:00
L'altro giorno cercavo parcheggio nei pressi di casa, ossia una parallela di corso umberto. Nonostante paghi normalmente il pass per i residenti, al solito noto la presenza di un elevato numero di autovetture parcheggiate abusivamente,alcune anche con le 4 frecce accese.Giro x circa 20 minuti in cerca di un posto libero(condispendio di benzina e ulteriore inquinamento), quando noto che il solito furbo di negoziante mobiliere, si è praticamente ritagliato il suo posto macchina personale con un lettino pieghevole posizionato nelle strisce blu. Sono quasi fortunato e trovo più in là un posto libero. Ancora più fortunato mi imbatto in un vigile urbano a cui sporgo le mie lamentele. Questo mi risponde che non è compito loro vigilare sulle strisce blu ma degli ausiliari della sosta. Gli faccio notare che in questo caso vi è anche l'occupazione di suolo pubblico abusivamente. Ebbene il vigile, viste le mie insistenze, si avvicina al negozio di mobili, si gira defilato verso di me per vedere se lo stavo osservando. Faccio finta di entrare nel portone e questo a sua volta và via senza contestare assolutamente nulla. Roba da denuncia.
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paolo pinza
30 Giugno 2009 alle ore 00:00:00
Si sentono ogni giorno lamentele di cittadini molfettesi per il problema della carenza di parcheggi auto gratuiti e l'eccessivo ricorso ad aree di sosta a pagamento. Indubbiamente il problema non riguarda solo l'amministrazione comunale ed i suoi metodi per "fare cassa" a scapito di cittadini che usano l'auto, magari per andare al lavoro; senza dubbio il numero di auto è cresciuto in maniera esponenziale negli ultimi 20 anni, ciò ha reso necessaria una regolamentazione della sosta, almeno come deterrente per chi prende l'auto anche per andare a bere un caffè sotto casa (e ce ne sono tanti). Non si può fare a meno di segnalare, però, anche la completa mancanza di senso civico da parte di alcuni cittadini e la disattenzione delle autorità preposte al controllo della circolazione. Un paio di anni fa mi sono visto elevare una contravvenzione poichè avevo il tagliando dell'assicurazione esposto non sul parabrezza ma sul deflettore posteriore, il fatto accadde nei pressi della villa comunale lato mare. Bene, sono almeno un paio di anni che ogni giorno sono parcheggiate, nella stessa zona in cui fui sanzionato, almeno 2 auto con il cartello "vendesi", senza il tagliando di assicurazione, ed evidentemente senza la copertura assicurativa stessa, che occupano alcuni tra i pochi posti di parcheggio libero rimasti, a mò di rivendita auto. Spesso cambiano le auto in vendita, il che fa supporre una azzeccata strategia di marketing, ma non ho mai visto un vigile urbano fermarsi per verificare la regolarità della cosa. Per non parlare del marciapiede antistante il comando dei vigili urbani, il cui divieto di sosta e fermata non è neanche considerato, sarà perchè sono i vigili urbani stessi a parcheggiarvi le proprie auto? mai vista una contravvenzione... Spero venga posto rimedio a questo tipo di abusi ed invito chi rilevi situazioni analoghe a segnalarle.
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In Vino Veritas
30 Giugno 2009 alle ore 00:00:00
" QUOD NON FECERUNT BARBARI, FECERUNT VIGILUM." ORATE FRATE.
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Gatto Gattone
30 Giugno 2009 alle ore 00:00:00
Qui ci potrebbe "covare" la gatta. Andiamoci piano: ci sono anche le ragioni di servizio. Informations.
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Enzo Tota
30 Giugno 2009 alle ore 00:00:00
Complimenti! ci sono ben 3 cartelli di passo carrabile in bella evidenza nella foto. E' la dimostrazione più evidente che in città mancano parcheggi.
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Pinko Pallino
30 Giugno 2009 alle ore 00:00:00
Mille volte mi è capitato di vedere vigili, carabinieri e poliziotti attraversare col semaforo rosso (senza lampeggiante nè sirena accesi), non dare la precedenza, sorpassare in modo pericoloso sulla Molfetta-Terlizzi, ecc. Mi rendo conto che generalizzare è sbagliato ma, alla fine, succede. E se non sono i loro colleghi e capi a far capire a questi soggetti che, invece di dare il buon esempio, stanno semplicemente abusando del potere loro concesso, non ne usciamo. Più volte m'è venuta voglia di fotografare questi e altri signori. Per esempio quelli che girano in scooter senza casco e con il telefonino all'orecchio (vero assessore Spadavecchia?) e che parcheggiano la propria Audi, con tanto di insegna (interna) del Senato della Repubblica, in Piazza Margherita di Savoia, nei pressi degli scalini della chiesa dei Cappuccini, impedendo il passaggio dei passeggini (vero sig. Sindaco?). Bleah!
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Quo Vadis?
30 Giugno 2009 alle ore 00:00:00
ALLORUM AGGIUNGIUM:: " QUOD NON FECERUNT BARBARI, FECERUNT VIGILUM, ASSESSORUM, SINDACUM, ETCETERUM, ETCETERUM, TACCIM VOSTRUM. ORATE FRATE, IN SECULA SECULARUM. AMEN. QUO VADIS?
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