MOLFETTA - Molti lettori ci avevano chiesto di pubblicare integralmente l’ordinanza del Tar sulla vicenda del torrino accanto al Duomo di Molfetta.
Ecco l’ordinanza integrale, pubblicata di seguito, così tutti possono avere cognizione del suo contenuto evitando interpretazioni sbagliate, dovute alla diffusione di uno stralcio o a una lettura sbagliata.
N. 00567/2010 REG.ORD.SOSP.
N. 01050/2010 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia
(Sezione Terza)
ha pronunciato la presente
ORDINANZA
sul ricorso numero di registro generale 1050 del 2010, proposto da:
Annalisa Nanna, rappresentata e difesa dagli avv. Massimo F. Ingravalle e Rocco Nanna, con domicilio eletto presso l’avv. Massimo F. Ingravalle in Bari, piazza Garibaldi 63;
contro
Comune di Molfetta in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dall'avv. Carlo Tangari, con domicilio eletto presso l’avv. Carlo Tangari in Bari, via Piccinni, 150;
per l'annullamento
previa sospensione dell'efficacia,
dell’ordinanza prot. n. 32299 del 01.06.2010, notificata il 07.06.2010, con cui il Dirigente del Settore Territorio del Comune di Molfetta ha disposto «con effetto immediato la sospensione dei lavori limitatamente al torrino scala e alla demolizione della parete muraria affacciatesi su Banchina Seminario», relativi ad un immobile della ricorrente sito in Molfetta alla Via Arco Chiesa Vecchia n. 19;
dell’ordinanza prot. n. 33609 del 08.06.2010 a firma del Dirigente del Settore Territorio del Comune di Molfetta, notificata il 9 successivo, con cui si estende l’ordine di sospendere i lavori in parola a «tutti i lavori in esecuzione all’immobile di Via Arco Chiesa Vecchia n. 19»;
ove occorra:
della nota, prot. n. 34030 d 10.06.2010, significata in pari data, a firma del Dirigente del Settore Territorio del Comune di Molfetta, con cui «si ribadisce che le ordinanze di sospensione dei lavori emesse in data 01.06.2010 e 08.06.2010 sono relative a tutti i lavori afferenti l’immobile di Via Arco Chiesa Vecchia n. 19».
Visto il ricorso con i relativi allegati;
Visti tutti gli atti della causa;
Vista la domanda di sospensione dell'esecuzione del provvedimento impugnato, presentata in via incidentale dalla parte ricorrente;
Visto l'atto di costituzione in giudizio del Comune di Molfetta;
Visti gli artt. 19 e 21, u.c., della legge 6 dicembre 1971, n. 1034;
Relatore nella camera di consiglio del giorno 22 luglio 2010 la dott. Francesca Petrucciani e uditi per le parti i difensori avv.ti Massimo F. Ingravalle, Rocco Nanna e Carlo Tangari;
Considerato che, quanto ai provvedimenti di sospensione lavori relativi al torrino scala e alla demolizione della parete muraria, con realizzazione di una ringhiera in ferro, le modifiche apportate rispetto al progetto originario richiedono il pronunciamento della Soprintendenza, trattandosi di immobile vincolato ai sensi del d.lgs. 42/2004, di tal che, non essendosi ritualmente formato il titolo abilitativo, l’istanza cautelare va respinta;
considerato, di contro, che deve essere sospesa l’efficacia dei provvedimenti impugnati nella parte in cui si estende l’ordine di sospensione a «tutti i lavori in esecuzione all’immobile di Via Arco Chiesa Vecchia n. 19», e quindi anche alle opere sull’immobile condominiale in relazione alle quali non sono stati evidenziati abusi;
P.Q.M.
Accoglie l’istanza cautelare nei limiti di cui in motivazione, respingendola nel resto;
manda alla Segreteria per gli adempimenti di competenza.
La presente ordinanza sarà eseguita dall'Amministrazione ed è depositata presso la segreteria del tribunale che provvederà a darne comunicazione alle parti.
Così deciso in Bari nella camera di consiglio del giorno 22 luglio 2010 con l'intervento dei Magistrati:
Pietro Morea, Presidente
Paolo Amovilli, Referendario
Francesca Petrucciani, Referendario, Estensore
DEPOSITATA IN SEGRETERIA
Il 22/07/2010