Teca del Mediterraneo tra Buffalo, Trani, Bari, Lecce e Tirana
BARI - Teca del Mediterraneo promuove la cultura internazionale. Numerosi sono stati gli e-venti culturali promossi e realizzati da Teca del Mediterraneo Sevizio Biblioteca e Co-municazione Istituzionale del Consiglio Regionale della Puglia. Il 25 settembre è stata presentata a Buffalo "Dear America" l'evento rientra nel progetto "Thomas Shovio: memoria di una vita"e si è tenuto presso la Biblioteca dello State College di Buffalo - University di New York. Presenti per l'iniziativa il Rettore dell'Università, Lucia Caracci Cullens Vice Console Onorario d'Italia in Buffalo, Waldemaro Morgese direttore di Te-ca del Mediterraneo, la famiglia Sgovio e i rappresentati di Associazioni di emigrati pu-gliesi in Usa e in Canada. Numerosi sono stati i docenti e gli studenti del College e u-nitamente agli emigrati pugliesi. "Dear America" documenta l'emigrazione pugliese in Usa e nei Gulag dell'URSS nel primo Novecento. I lavori sono proseguiti sabato 26 nel classroom building del Buffalo State College col seminario di studi "Dear America! The Italian Immigrant Experience in Buffalo & The Story of Thomas Sgovio: rom Puglia to Buffalo to Siberia". Sono intervenuti David Carson Direttore del Dipartimento di Storia e Studi Sociali del Buffalo State University College, Waldemaro Morgese, Lucia Caracci Cullens, Martin Ederer docente del College che ha coordinato i lavori, Vito Antonio Leuzzi direttore dell'Istituto Pugliese per l'Antifascismo, padre Secondo Casarotto della chiesa di s. An-tonio di Padova in Buffalo e diversi altri docenti dello State College, tra cui Gary Marot-ta della New York University. Il seminario e la mostra hanno destato molto interesse nella comunità scientifica e in quella degli emigrati italiani e pugliesi ed è stata seguita con attenzione dagli organi di informazione della città di Buffalo, polo industriale dello Stato di New York. L' 8 ottobre si è celebrato a Tirana il 60° anniversario della costituzione degli archivi centrali di Stato in Albania avvenuta l'8 giugno 1949. Teca del Mediterra-neo rappresentata dal direttore Waldemaro Morgese è stato personalmente invitato dalla direttrice centrale prof.ssa Nevila Nika. La cerimonia si è svolta in Tirana alla pre-senza di una scelta delegazione straniera e di tutti i responsabili degli archivi albanesi. Il giorno successivo la delegazione straniera è stata invitata alla inaugurazione del nuovo archivio di Durres(Durazzo), il primo investimento in Albania per la creazione di un moderno archivio. Nell'occasione e in gratitudine per la collaborazione partenariale fra l'Archivio Centrale di Stato d'Albania e Teca del Mediterraneo, sulla rivista "Arkivi Shqiptar" è stata ospitata una recensione del repertorio bilingue "Gli ebrei in Albania", uno dei frutti scientifici della collaborazione appulo-albanese. Contestualmente a Trani si è svolta l'iniziativa Ottobre, piovono libri: i luoghi della lettura. Durante l'incontro che si è tenuto presso la Biblioteca Comunale G. Bovio di Trani, sono state illustrate le prospettive attuali di sviluppo della Biblioteca Comu-nale di Trani nella cultura del Mezzogiorno d'Italia. Sono intervenuti l'Assessore Comu-nale alla Cultura Antonio Lovato, il Sindaco di Trani Giuseppe Tarantini, il direttore della Biblioteca Provinciale di Foggia, dott. Franco Mercurio. Rosalba Magistro in rappresentanza di Teca del Mediterraneo ha letto un intervento del direttore Morgese in cui si sottolinea come le biblioteche hanno rivalutato il loro ruolo tradizionale di conservazione per diventare soggetti di promozione dei fattori identi-tari. La Magistro ha concluso illustrando le attività dello scaffale multiculturale di Teca, organo istituito di recente. Sono seguiti gli interventi di Maria Anselmi, Ufficio Beni Li-brari Regione Puglia, di Luciano Carcerieri, bibliotecario della Biblioteca Nazionale Sa-garriga Visconti Volpi il dibattito si è concluso con le riflessioni della Direttrice della Biblioteca Comunale di Trani. Il 9 ottobre invece a Bari si è tenuto l'ottavo appuntamento di Building Apulia a farla da padrone è stata la tradizione murgiana raccontata con le favole di Bianca Tra-gni. Sono state presentate tre opere pensate e scritte da Bianca Tragni per recuperare il patrimonio della Murgia. "La Tragni usa il linguaggio come la cipolla - ha dichiarato Ugo Rubini - testimonial della giornata - usa i linguaggi e lo fa attraverso le favole perché dietro questi racconti c'è la storia della nostra terra - l'autrice conclude Rubini - parla di fave e cicorie e del-le lenticchie in realtà ci conduce in un viaggio storico." In "Favole in cucina" edizione Palomar ritroviamo un denso glossario proprio perché le favole bisogna gustarle e non divorarle, è un'opera ideale per i bambini della scuola elementare, un modo per avvicinarli al mangiar sano ed allontanarli dalle patatine e dalle merendine. Ne "I Racconti della Fata Murgiana" edizione Pensa si racconta di un sibilo che in città si pensa essere la voce di un tiranno ucciso nel '500, così si spaventavano i bambini - dichiara Bianca Tragni - invece - questo sibilo è stato spiegato con un fenomeno fisi-co. "Il mare di cristallo" edito da Caforio è un'opera fotografica nata dalla ricerca an-tropologica e storica nella terra tarantina, infatti si racconta che vicino alla Madonna di Piripiri sorgeva un tempo una cappella, poi le ricerche storiche di Bianca Tragni hanno scoperto che la stessa Cappella è stata nella Magna Grecia il tempio di Artemide. Bianca Tragni con le sue favole ha restituito ai pugliesi le storie e i culti della terra di Puglia, insomma una rilettura fantastica dei fatti realmente accaduti. Sabato 10 ottobre invece a Lecce presso L'Orto Botanico dell'Università del Salento, si è svolta l'iniziativa "Giardino e Biblioteca" promossa dal Centro EuroMediterraneo di Cultura Biofila e dall'Orto Botanico dell'Università del Salento per promuovere l'incontro del mondo del Giardino e della Biblioteca. Nell'Orto Botanico di Lecce è stato allestito un piccolo percorso culturale sul tema del giardino cui hanno partecipato diversi Enti - tra cui il Touring Club Italiano- e le Case editrici; parallelamente è stato realizzato un incontro sul tema del giardino e biblioteca moderato dalla dott.ssa Rita Accogli curatrice dell'Orto Botanico dell'Università del Salento; dopo i saluti di Genua-rio Belmonte, Direttore del Dipartimento di Scienze e Tecnologie Biologiche ed Am-bientali dell'Università del Salento e del Professor Giuseppe Dalessandro, sono inter-venuti: Silvano Marchiori, Direttore dell'Orto Botanico dell'Università del Salento, Anna Rita Somma coordinatrice del Centro EuroMediterraneo di Cultura Biofila, Vincenzo Cazzato docente di Storia dell'Architettura e Arte dei Giardini dell'Università del Salen-to, Virginia Valzano coordinatrice SIBA (Servizi Informatici Bibliotecari di Ateneo), Ma-ria Abenante bibliotecaria di Teca del Mediterraneo e componente del Comitato Esecu-tivo pugliese dell'Associazione Italiana Biblioteche, Elena Colopi responsabile della Bi-blioteca di Scienze del Di.S.Te.B.A. dell'Università del Salento. Nel corso del convegno è stato presentato il prezioso volume Atlante del Giardino Italiano 1750 - 1940.