Sterpaglie in fiamme su via Ruvo
MOLFETTA - Arriva il primo caldo e iniziano a vedersi i primi incendi di sterpaglie. Dopo gli incendi registratisi nei giorni scorsi lungo via Terlizzi nei pressi dell’ospedale “Don Tonino Bello”, nella serata di ieri una vasta area infestata di erbacce secche ha preso fuoco in via Ruvo, all’imboccatura della provinciale Molfetta - Ruvo.
Le fiamme, come si vede anche dalle foto, hanno provocato non pochi problemi agli automobilisti che transitavano lungo la provinciale. L’incendio è arrivato a toccare la carreggiata lungo la quale transitavano le auto che imboccavano il cavalcavia in direzione Ruvo, il vento ha poi fatto il resto, estendendo l’incendio a tutta l’area delimitata dalla strada e dagli stabili di nuova costruzione.
Tutto questo nonostante l’ordinanza emessa dal sindaco Antonio Azzollini con la quale il Comune imponeva ai proprietari di fondi rustici privati ma anche di aree pubbliche di procedere “a propria cura e spese, alla ripulitura delle aree, terreni e pertinenze da stoppie, frasche, cespugli, arbusti e residui di coltivazioni” entro e non oltre il 14 giugno.
Oltre ai soggetti privati proprietari dei terreni in questione, l’ordinanza punta il dito anche su alcuni gestori di aree pubbliche come Rete Ferroviaria Italiana, Provincia, Anas, Società Autostrade, Acquedotto Pugliese, Consorzio di Bonifica Terre d’Apulia e Consorzio ASI Bari, che evidentemente in questo caso non hanno ottemperato all’ordinanza, mettendo in pericolo gli automobilisti con un incendio che se non prontamente domato avrebbe potuto portare a conseguenze ben più gravi.
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Autore: Giovanni Angione
