Sicurezza, le iniziative del Comune di Andria
ANDRIA - 7.5.2006
Richiesta di convocazione del Comitato per la sicurezza e l'ordine pubblico al Prefetto di Bari, già inoltrata, vertice con le forze di polizia di Andria e conferenza dei capigruppo: dopo la violenza è il momento della reazione. Il Sindaco di Andria, Vincenzo Zaccaro, ha scritto una lettera al prefetto di Bari, Dott. Carlo Schilardi, ed ha chiesto di riunire gli organismi preposti alla tutela della sicurezza dei cittadini. L'obiettivo è prendere in considerazione tutte le misure idonee a far fronte a tutte le problematiche dell'ordine pubblico in città. Il Sindaco ha scritto: «Necessita un potenziamento dell'azione di prevenzione e repressione, soprattutto nei quartieri periferici, dove la popolazione è stanca di dover assistere inerme a situazioni del genere».
Sono le prime iniziative dopo l'atto intimidatorio dello scorso mercoledì sera, ai danni di un commerciante di via Vespucci. Il primo cittadino, inoltre, domani mattina incontrerà tutti i rappresentanti di Polizia, Carabinieri e Guardia di Finanza di Andria, per fare il punto sulle indagini. Per lunedì, invece, è stata convocata la conferenza dei capigruppo, con l'obiettivo di avviare un ragionamento condiviso da tutto il consiglio comunale sulla lotta alla violenza.
«Mentre avverto lo squallore di certe becere strumentalizzazioni, ricordando che le stesse Istituzioni cittadine sono state oggetto di attentati dinamitardi e lettere minatorie, in un momento in cui, in tutti i paesi democratici, le forze sane devono trovare ragioni di unità per fronteggiare il male, affermo con forza che non possiamo accettare che episodi gravi come questo rimangano senza responsabili – ha dichiarato il sindaco Vincenzo Zaccaro – e per questo dobbiamo batterci insieme per garantire una città sicura, dove i nostri bambini possano giocare tranquillamente per strada o dove gli anziani possano passeggiare senza rischi tra le vie cittadine. Per questo è necessario il contributo di tutti. Ognuno deve impegnarsi fino in fondo, nell'ambito delle proprie competenze e delle funzioni assegnate dalla legge. Dobbiamo lavorare tutti con un unico obiettivo: rendere Andria una città più sicura».