SERMOLFETTA DAY: una intensa giornata di festeggiamenti
MOLFETTA - Solo martedì sera, due giorni dopo l’evento di domenica 25 ottobre, i volontari del SERMOLFETTA riescono a fare il punto della situazione in una riunione generale. Erano un centinaio le tute arancioni dislocate nella città, ognuna con un ben preciso compito: chi doveva occuparsi dei laboratori, chi del palco, chi dei cartelloni, chi dei giochi. Ed ecco che ognuno racconta le proprie esperienze e porta dei numeri: perché il racconto di una sola persona non basterebbe a rendere giustizia alla grandezza della giornata.
Si parte dal sabato sera quando una ciurma di volontari scalmanati, accompagnati dal duo dei Combact Circus, percorre le strade del centro ballando, gridando e distribuendo palloncini colorati, incuriosendo grandi e piccini, mentre altri sono già all’opera per montare palchi ed allestire gazebo nella Villa Comunale. La domenica mattina inizia prestissimo con l’apertura del Museo Diocesano – 278 ingressi – del Museo Archeologico del Pulo – 191 ingressi – e della Sala dei Templari per la mostra fotografica – 192 ingressi. Subito vengono allestiti i laboratori, c’è quello di lavorazione dell’argilla – che ha visto 50 bambini partecipanti – realizzato con l’aiuto delle Associazioni Polje e Antiqua Mater, quello di pittura – che ha visto 25 bambini partecipanti – e quello di lavorazione della cartapesta in collaborazione con il maestro Gino Cantatore – che ha contato 94 bambini partecipanti. I volontari non hanno dimenticato le periferie e hanno portato giochi ed attività nel quartiere Madonna dei Martiri coinvolgendo 16 bambini durante la mattinata. Nella villa comunale, intanto, tra l’esibizione della festosa Route Ninety-nine e le attività ludiche per 75 bambini, si svolgono i corsi di primo soccorso e di disostruzione delle vie aeree in età pediatrica – ai quali hanno partecipato 60 persone – oltre che i test della pressione arteriosa e della glicemia – somministrati a 207 persone.
Dopo la pausa pranzo, che i volontari hanno trascorso con i pazienti quotidiani, il pomeriggio parte dal Purgatorio: prima con il partecipato ed emozionante concerto dell’orchestra giovanile Don Salvatore Pappagallo e poi con la premiazione degli sponsor che hanno aiutato il Sermolfetta durante il Progetto Accoglienza. In Villa, intanto, la band Musicology apre la serata, lasciando il palco al Presidente Nazionale dell’ANPAS Fabrizio Pregliasco al quale il Sermolfetta ha riconosciuto il Premio Solidarietà 2015. Dopo il toccante momento del volo dei palloncini in memoria di Gianfranco de Fazio e dei volontari che non ci sono più, arriva il momento della torta, come in tutti i compleanni che si rispettino. Questa, maestosa, viene portata sul palco dai ragazzi e dalle ragazze del Sermolfetta e successivamente distribuita a più di 600 astanti. Subito dopo parte il concerto della frizzante Municipale Balcanica che chiude in bellezza questa fantastica giornata.
“È stato emozionante – racconta il Presidente Salvatore del Vecchio – ricevere un così affettuoso abbraccio da parte della cittadinanza. Noi ci spendiamo quotidianamente per la Città e riscontrare questa vicinanza da parte dei cittadini ci indica che stiamo percorrendo la giusta strada. Vorrei ringraziarli tutti, uno ad uno, come vorrei ringraziare tutti i volontari che si sono spesi davvero tanto per questo evento. Un grazie va anche all’Amministrazione Comunale che ci è stata vicina nell’organizzazione, a Luigi Vista della Voce di Sant’Andrea, all’ANPAS, a tutte le associazioni di volontariato pugliesi che ci hanno raggiunto ed alle Associazioni che hanno collaborato con noi nelle diverse attività. Vi preannuncio che continueremo ad organizzare eventi ed attività per tutto il 2015, continuando a festeggiare questo grande traguardo”