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Sequestri e denunce della Finanza per 4 emittenti radio (due di Molfetta)
30 novembre 2005

MOLFETTA – 30.11.2005 Nuova operazione della Guardia di Finanza contro la pirateria musicale. Le Fiamme Gialle, con la consulenza tecnica della Federazione contro la pirateria musicale per l'analisi dei sistemi informatici, è riuscita ad intercettare 4 emittenti radiofoniche locali, due di Molfetta, una di Terlizzi e l'altra del Sub Barese, che diffondevano musica senza pagare i diritti d'autore alle case discografiche. I responsabili delle quattro radio sono stati denunciati a piede libero e hanno ricevuto sanzioni pecuniarie per quasi 3 milioni di euro. I finanzieri hanno anche sequestrato di 30.000 file musicali mp3, 1.700 supporti digitali, un server e 7 personal computer.
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Mi dispiace per quanto accaduto a City Radio, che seguivo con piacere soprattutto tra il 99 e il 2000, in particolare ammiravo Marina, che prendevo come modello..sì anch'io sono stata una speaker radiofonica, sono disoccupata da qualche mese..e non certo per mia scelta..ma per quella del direttore della radio dove lavoravo, non qui ma comunque in una città non lontanissima..Non faccio nomi per ovvi motivi, ma ...diciamo che è una persona molto ma molto simile al succitato signor C. "testardo,riluttante a inserire giovani intraprendenti,riluttante ai consigli e agli accorgimenti degli stessi ascoltatori...non ascoltava le necessità del popolo...", non mi stupirei se entro breve anche quella radio chiudesse per fallimento,so che è brutto a dirsi ma se la stanno praticamente cercando visto che,fra le altre cose, si ostinava a rifiutare le proposte della sottoscritta che voleva in un certo senso "svecchiare" la radio, per non parlare di altri validissimi collaboratori che la pensavano allo stesso modo e coi quali è finita allo stesso modo..per poi tenersi stretta gente sulla cui "professionalità" ci sarebbe solo da stendere un velo pietoso, il cui modo di fare radio è fermo agli anni 80 o addirittura 70..A quanto mi risulta gli ascolti sono in continuo calo..chissà come mai?!?!? Ma non è l'unica radio dove ho lavorato,o quantomeno mi sono rivolta ..di persone così ne ho viste purtroppo parecchie..Prima si chiedono novità per i palinsesti poi si ha paura dell'alternativo e della novità..ma si vogliono nel contempo grandi ascolti.., e se poi non ci sono la colpa è "solo" dei networks che rubano la pubblicità alle emittenti minori..Paradossale.no? Ed e' anche triste che molte radio locali chiudano anche perchè ci sarebbe bisogno di un ricambio generazionale, un trampolino di lancio per i giovani talenti..dove possono iniziare la carriera? Visto che le grandi reti sono molto esigenti e richiedono soprattutto personale con esperienza??
2000/2001 Cityradio è stata con la mia adolescenza...niko sukutai,i messaggini nel pomeriggio,con Tato alla regia e marina al mattino...poi,nella piena estate del 2001,qualcosa è cambiato,tutta la molfetta dei giovani che seguiva Cityradio,(tra cui io,che ci andavo ogni pomeriggio per seguire i programmi dal vivo),si allontana,in seguito ad un abbandono improvviso di Nico Sukutai. cityradio inizia a calare,quella che sembrava la conquista di un'intera città giovanile-e ve lo garantisco che lo era-,improvvisamente è diventata un inabissarsi nell'ignorazione assoluta. Una radio che era nata in silenzio,e purtroppo ci è morta. E poi...chi ha detto che miky mix ha lavorato solo per Europe One,è evidentemente poco informato...I gestori di city radio lo conoscevano benissimo,e mikele ci ha lavorato mooolto con loro...io stesso ho avuto il piacere di conoscerlo proprio negli studi della City.. insomma City ha avuto un periodo stupendo...che gli sarebbe servito per migliorare,invece gli ha solo montato la testa...ed è finita. Inoltre...La grande caduta è anche stata causata dal signor proprietario,il signor C.,testardo,riluttante a inserire giovani intraprendenti,riluttante ai consigli e agli accorgimenti degli stessi ascoltatori...non ascoltava le necessità del popolo...gli è costato molto tutto questo... Radio Galassia,attuale PrimaRadio,non è stata coinvolta nelle indagini,al 100%. Io grazie a quella radio trovai anche l'amore... moltissimi ragazzini,adolescenti,che si conoscevano tramite quei pomeriggi stupendi... Chi ha vissuto quel grande periodo...può confermarlo... Chi parla per stereotipi invece...
Ho ritrovato dopo un mese questa risposta. E vorrei replicare colpo su colpo. Caro Jimmi I gente come te è la solita a molfetta sparlare di tutto cio che accade e ovviamente parla così tanto per farlo! - Lo hai deciso tu, vero? Se hai letto i commenti ho spiegato benissimo cosa comporta gestire una radio, europe one ha chiuso perche forse mancava di idee.... - no. ha venduto perchè il proprietario aveva bisogno di soldi e non appena la radio ha assunto un discreto valore commerciale ha fatto cassa. è nata city radio l'unica emittente locale che ha deciso di fare le cose un po diverse dal solito, - diverse dal solito, ma uguali ai network? una radio professionale, - Se per "professionale" intendi "una radio che paghi chi ci lavora" mi risulta che anche a Europe One pagassero dei gettoni di presenza. senza i soliti programmi da venditori ambulanti e schiamazzi notturni, - Mikimix era un ambulante o uno schiamazzatore? Non ti risulta che nonostante il cambio di nome molti degli speakers di city radio provenivano da altre radio? cos'è, il passaggio alla City li ha trasformati da ambulanti a fini dicitori? la prima radio locale ad avere un software PROFESSIONALE per la messa in onda di canzoni.... - ah... professionale perchè aveva un software? minchia, che idea hai della professionalità. la prima radio locale ad avere sala regia e trasmissione separata.... - Sbagliato. Cel'aveva già Europe One. Nella sede della BNL. Chiedi in giro. la prima radio locale a farsi produrre le pubblicità non dai propri dj ma dagli studi professionali - Sbagliato ANCORA! Europe one NON realizzava spot in casa ma li faceva realizzare da studi professionali esterni. e potrei continuare la lista per molto tempo.... - certo. Se vuoi dire baggianata puoi andare avanti all'infinito. Lavorare in una radio dare l'anima e leggere ciò che scrivi fa davvero rabbia perche le tue parole non tengono conto del lavoro svolto... - hai ragione, di questo mi scuso. Chi lavora merita rispetto. Anche se a City Radio lavoravano soprattutto i computer. City Radio ha chiuso dignitosamente (e non per il controllo della GdF dato che la radio "beccata" è solo una e non due) ed ha lasciato tecnicamente parlando il segno di una svolta alle solite radio locali! - e ha chiuso. Buonanotte.







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