Scoperto deposito abusivo di gas in centro
MOLFETTA - 8.2.2001
Poteva provocare una strage o un disastro di grosse proporzioni un deposito abusivo di gas GPL scoperto dalla Guardia di Finanza al pianoterra di una palazzina residenziale, nel pieno centro di Molfetta. I militari hanno transennato l’intera aerea, ormai satura delle perdite di gas provenienti dal deposito. Sul posto sono quindi intervenuti i vigili del fuoco di Bari, per i controlli tecnici. L’odore del gas avvertito dai baschi verdi, proveniva da un locale all’interno del quale sono state trovate 287 bombole di gas, pari a 1.000 chilogrammi di gpl, il doppio consentito dalla legge.
Il deposito era del tutto privo delle autorizzazioni di legge e ubicato al piano terra di una palazzina, abitata da numerose famiglie, e confinante con altri edifici residenziali. Molti gli illeciti riscontrati dai finanzieri, tra cui l’assenza totale di dispositivi antincendio ed il carico di gas oltre il limite massimo consentito dalla legge, oltre alla presenza di carta e legno, cioè di materiale altamente infiammabile.
In seguito al ritrovamento, il titolare del deposito, Pasquale Mancini, incensurato, di 32 anni e legale rappresentante di una società che commercializza prodotti elettrici a Molfetta, è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Trani.
Il Mancini, persona conosciuta negli ambienti cittadini era già stato invitato un anno fa dagli stessi finanzieri a rimuovere le bombole di gas che custodiva all'interno di un altro deposito in contrada Grangitiello.
La Guardia di Finanza sta indagando per individuare altri eventuali depositi clandestini di gas sul territorio comunale.
Michele de Sanctis jr.