MOLFETTA - La CGIL prosegue la sua mobilitazione, questa volta al fianco dei sindacati europei, come già annunciato dal segretario generale, Susanna Camusso, dal palco di piazza San Giovanni, in occasione della manifestazione nazionale del 20 ottobre. Una giornata di protesta per cambiare le politiche europee e quelle nazionali a partire dalle legge di stabilità varata dal governo Monti. Dopo aver cercato di costruire invano una giornata di mobilitazione unitaria anche con CISL e UIL, la CGIL dichiara 4 ore di sciopero generale.
«L'austerità non funziona», si legge in una nota della Confederazione europea dei sindacati, perché le conseguenze per l'Europa sono devastanti: blocco della crescita e disoccupazione in continuo aumento. Con i tagli ai salari e alle protezioni sociali si aggravano le disuguaglianze e l'ingiustizia sociale. Secondo la CES sono 25milioni gli europei che non hanno lavoro e in alcuni paesi il tasso di disoccupazione giovanile supera il 50%.
È necessario un cambio di rotta. La CGIL insieme alla CES chiede un patto sociale per l'Europa, con un ''vero dialogo sociale'', una politica economica che stimoli un'occupazione di qualità, un'ambiziosa politica industriale europea orientata verso un'economia verde. Tra le rivendicazioni, anche l'effettiva applicazione di una tassa sulle transizioni finanziarie per combattere la speculazione e agevolare politiche d’investimento, la lotta all'evasione e la frode fiscale, il rispetto per la contrattazione collettiva e il rispetto dei diritti sociali e sindacali fondamentali.
La Camera del Lavoro CGIL di Molfetta parteciperà alla manifestazione che si terrà a Bari in occasione dello sciopero generale, mettendo a disposizione un pullman che partirà mercoledì alle ore 8,15 da Piazza Garibaldi lato Calvario.
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