MOLFETTA - Non poteva svolgersi in un contesto migliore l’XI edizione della Sailing & Cooking, la manifestazione organizzata dalla locale sezione della Lega Navale Italiana.
Nella bellissima serata del sabato scorso con il prolungamento della stagione estiva e in un clima festoso, gli equipaggi delle barche iscritte alla regata hanno espresso il meglio dell’arte culinaria. I giudici, rappresentati dai cuochi della nota società di catering Anice Verde, sono rimasti sbalorditi dalla bontà e dalla presentazione dei piatti preparati dai partecipanti che, nelle cucine di bordo, in alcuni casi ridotte al solo misero fornello, hanno dato prova che in barca non necessariamente ci si deve sacrificare alla preparazione di pasti veloci e di sostanza.
In una cornice arricchita dalla presenza sulla banchina seminario di molti curiosi attratti dall’evento, la vittoria per il piatto più gustoso e meglio preparato è andato alla compagine dell’imbarcazione “Furia” vincitrice lo scorso anno della Regata Brindisi-Corfù (nella foto). La serata del sabato ha avuto poi un seguito sul molo pennello negli spazi della sede della sezione, dove gli organizzatori della Lega Navale, hanno ospitato gli equipaggi in un contesto di forte convivialità e leggerezza .
Nella giornata della domenica, nel tratto di mare che va dal fronte Torrione Passari a quello del lungomare Colonna, gli equipaggi con le loro imbarcazioni hanno dovuto esprimere il meglio delle loro capacità. Nelle oltre tre ore di regata il vento di scirocco è andato progressivamente incrementando l’intensità fino a sfiorare, dopo le 13, i quindici nodi. Il vento e la corrente in direzione opposta a quella della linea di percorso, hanno reso la regata spettacolare per coloro che assistevano seduti sul lungomare e molto impegnativa per i partecipanti che hanno dovuto bordeggiare in andatura di bolina stretta con la lunghezza delle onde e con l’intensità del vento che progressivamente andavano aumentando, stressando non poco le attrezzature di molte imbarcazioni , senza per fortuna causare danni degni di rilievo.
A vincere il Trofeo Indeco è stata l’imbarcazione iscritta alla Lega Navale di Molfetta, “Meria”, il First 31 degli armatori Balice-Mazzilli-Poli con al timone Roberto Poli, la barca che già la settimana prima era uscita vittoriosa nella Regata del Gargano. Tra le imbarcazioni che hanno reso ancora più avvincente la competizione, abbiamo visto il Gran Sole il 48 “Exprivia Luduan Reloaded” di Sylos Labini, eletto armatore dell’anno 2012, che con la sua imbarcazione iscritta al Circolo della Vela di Bari è giunto primo in tempo reale al traguardo. La presenza di Luduan ha dato ulteriore lustro alla manifestazione, visto che con il suo armatore ha primeggiato nel campionato del mondo “altura”.
Ha fatto seguito alla regata, la cerimonia di premiazione alla presenza del Comandante, capitano di Fregata Alessandro Ducci e del Comandante di seconda, capitano di Fregata Pierpaolo Pallotti della locale Capitaneria di Porto. Nel suo breve intervento, il comandante Ducci si è congratulato con gli organizzatori per la capacità di rendere sempre più interessante l’evento, garantendo per il futuro sempre la massima attenzione ed assistenza alla sezione della Lega Navale Italiana. Apprezzati anche gli interventi di Sylos Labini, esordiente alla manifestazione, che durante la premiazione si è congratulato con il presidente della LNI, Felice Sciancalepore , evidenziando la sua sorpresa per la capacità organizzativa messa in campo e la grande ospitalità ed energia profusa da tutti i soci della sezione, augurando al circolo sempre maggiori successi.
Da ultimo, dopo che il Presidente ha ringraziato tutti gli sponsor (Indeco, North Sail, EGC Elettronica, Impresa Balacco, Impresa Ignazio Gallo, Cagnetta Materiali Edili, Sorimar) è intervenuto il sig. Mauro Vitulano, contitolare della Indeco Spa ma soprattutto velista di lunga data, che ha dichiarato di essere sempre felice di sposare questa manifestazione che si augura, per l’originalità della stessa e per l’atmosfera che tutti hanno vissuto nei due giorni in cui si è svolta, di veder crescere ulteriormente con il supporto di altri imprenditori e con la voglia di partecipare da parte di coloro che sono stati testimoni e quindi futuri promotori di questo evento settembrino.
In un contesto, che nel frattempo si è fatto sempre più divertente con i soci della locale sezione della LNI che socializzavano con tutti i partecipanti alla regata e li coinvolgevano nella festa, si chiudeva la manifestazione con il solito augurio: arrivederci alla prossima edizione.
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