Rinvio riunione commercianti-amministrazione sulle aperture festive 2006
MOLFETTA - 7.12.2005
E' stata rinviata a data da destinarsi la riunione prevista per ieri sera tra l'amministrazione comunale ed i rappresentanti dei commercianti al fine di stilare il calendario delle aperture festive degli esercizi commerciali per l'anno 2006. Un appuntamento di routine negli scorsi anni, ma che questa volta assume un'importanza particolare, considerate le polemiche che si sono registrate negli ultimi mesi proprio sulla questione delle aperture domenicali.
Il rinvio è stato richiesto dalle organizzazioni sindacali al fine di attendere l'esito del vertice convocato per questa mattina dal presidente regionale dell'Associazione Nazionale Comuni Italiani, Michele Lamacchia, che ha inteso mettere attorno ad un tavolo i sindaci dei comuni della Provincia di Bari nei quali sono insediate strutture di grande distribuzione, i sindacati regionali del commercio (Confcommercio, Confesercenti, Cidec) e le organizzazioni di rappresentanza dei lavoratori (Cgil, Cisl e Uil). L'obiettivo di questo incontro è quello di stilare un documento che rappresenti un orientamento condiviso, un atto di indirizzo non vincolante ma certamente importante per quei comuni della provincia che si ritrovano in questi giorni ad affrontare il tema del calendario per le aperture festive del 2006, nella considerazione che questa questione non possa più essere discussa e risolta nell'ambito di una singola realtà territoriale, dal momento che l'impatto che specie le grandi strutture di vendita hanno sul territorio regionale è sempre più rilevante ed ormai appare evidente che questa materia non possa che essere affrontata in una logica di sistema.
Per quanto riguarda Molfetta, l'avv. Raffaella Altamura, segretaria locale della Confesercenti, si è detta soddisfatta del rinvio:
“La nostra proposta è stata accolta, ora aspettiamo l'esito dell'incontro di questa mattina e solo dopo saremo nelle condizioni di fare una valutazione al fine di trovare una soluzione che tenga nella debita considerazione non solo le esigenze delle strutture di grande distribuzione, ma anche e soprattutto quelle del commercio di prossimità che rappresentano l'ossatura del tessuto economico locale”. Ma l'avv. Altamura tiene anche a puntualizzare i diversi ruoli che in questa questione dovrebbero svolgere le organizzazioni sindacali e le associazioni di commercianti: “Noi restiamo convinti che il compito di rappresentare gli interessi della categoria spetti alle organizzazioni sindacali, mentre alle associazioni di strada spetta l'importantissimo ruolo di adoperarsi per promuovere il commercio locale, organizzando iniziative e manifestazioni che restituiscano ai molfettesi il piacere di tornare a fare spese in città. Ma occorre tener ben distinti i due piani. Il parere delle associazioni di strada sulla questione delle aperture festive è sicuramente importante, ma non può essere vincolante, come anche la legge regionale specifica chiaramente. Spetta ai sindacati condurre le trattative con l'amministrazione, anche per evitare che le stesse trattative possano essere condizionate dalla questione dei contributi economici del Comune o dello stesso Fashion District, argomento, questo, cui le associazioni di strada si sono dimostrate in passato molto sensibili”.
Difficile dire oggi come si evolverà la vicenda, di certo le polemiche all'interno del mondo del commercio e tra questo e l'amministrazione comunale sono destinate a riaccendersi nei prossimi giorni.
Giulio Calvani