Promove, Lezoche nuovo allenatore
Hockey
Tante cose sono cambiate per la Promove in questo mese. Ci sono state molte novità, alcune delle quali inaspettate. Ma andiamo con ordine. Dopo il match casalingo contro la capolista Bassano 54, la società capeggiata dal presidente Nunzio Fiorentini ha sollevato Michele Poli dalla responsabilità di allenatore. Il mister giovinazzese, che fu uno degli artefici della promozione dei biancorossi in serie A1, ha pagato inesorabilmente lo zero in classifica e le conseguenti sedici sconfitte consecutive. Una situazione diventata ormai ingestibile per Poli che era ormai inviso anche a gran parte della squadra. Dopo l'esonero di Poli, la società ha ceduto a titolo definitivo il difensore Antonio Turturro all'Afp Giovinazzo, squadra militante in serie A2. Turturro, che era uno degli “intoccabili” di Poli se ne é andato spiazzando così i tifosi e i suoi stessi compagni di squadra che non hanno gradito questa sua “fuga” volontaria. Arrivato a Giovinazzo, Turturro ha dichiarato che a Molfetta non aveva più stimoli. Se la serie A1 non gli dava stimoli figuriamoci la A2… Anche da ultimi la serie A1 resta comunque la massima competizione nazionale di hockey, una vetrina con la quale non tutti hanno la possibilità di confrontarsi; certe dichiarazioni quindi, l'atleta giovinazzese poteva anche risparmiarsele non fosse che per la stima e l'affetto che ha sempre ricevuto da squadra e tifosi molfettesi. A queste due partenze eccellenti fanno da contraltare anche due “nuovi arrivi”: lo staff tecnico societario ha deciso di premiare l'impegno e la dedizione di Sergio Lezoche “promosso” ad allenatore della prima squadra. La società ha quindi pescato in casa propria senza andare ad arrampicarsi in soluzioni esterne. Fiorentini è convinto che Lezoche sia innanzitutto l'uomo giusto per ricompattare una squadra con il morale sotto i tacchi e data la sua esperienza con i giovani, potrà essere anche una buona guida per qualche giovane promettente del vivaio biancorosso. L'altra new entry, anche se si tratta di un gradito ritorno, è quella di Onofrio Spadavecchia che dopo aver abbandonato la squadra nelle prime partite di campionato ci ha ripensato ed è tornato a far parte del roster molfettese per la felicità di tutti i molfettesi appassionati di hockey. Dunque, come dicevamo, fra cambio di allenatore, cessioni, ritorni ce ne sono state di novità, anche se forse la novità più importante è che con la gestione del neo allenatore Lezoche è arrivato finalmente anche il primo punto in classifica. Il pareggio casalingo contro il Modena, che per i più scettici è quasi insignificante, invece conta molto: ha infatti cancellato quell'odioso zero dalla classifica dei punti, ha interrotto una serie di sconfitte consecutive che durava ormai da troppo tempo e ha ridato un po' di morale ad una squadra che si era quasi abituata a perdere e che credeva poco nei propri mezzi. Il primo punto era sfuggito già nell'altra gara interna contro il Trissino, dove l'Hockey Club uscì sconfitto per 3 a 2, non meritando assolutamente di perdere. Il nuovo modulo con cui Lezoche fa giocare la squadra, che prevede la marcatura a uomo, sembra più adatto alle caratteristiche del team biancorosso che si esprime certamente meglio soprattutto in casa. In trasferta purtroppo le cose non sono molto cambiate; le 47 reti subite nelle ultime due trasferte dimostrano tutta la fragilità soprattutto a livello caratteriale della squadra, aspetto su cui il neo mister ha ancora molto da lavorare. Con Lezoche si stanno vedendo in pista giocatori del vivaio come Sinisi, Mastandrea e Scivetti che con Poli non avevano mai avuto spazio e che ora con la retrocessione purtroppo acquisita è giusto valorizzare. Speriamo che questo “nuovo” corso porti con se anche i risultati. Bisogna terminare degnamente le poche gare che mancano alla fine del campionato e poi pensare fin da subito a programmare il prossimo campionato di A2.
Autore: Massimiliano Napoli