Progetto solidarietà, anche a Molfetta distribuzione di pacchi alimentari da parte di Missione Effatà Onlus
Missione Effatà Onlus sempre più in prima linea affinchè le “periferie” diventino il centro dell'attenzione di tutti. La Onlus, presieduta da oltre 7 anni dal barlettano Avv. Fabio CD Mastrorosa, ha organizzato un convegno nazionale per i Suoi primi 10 anni con relatori di altissimo livello internazionale.
Hanno accolto l'invito a partecipare il Sua Em.za il Cardinale Lorenzo Baldisseri, segretario del Sinodo dei Vescovi, il Generale di Squadra Aerea Fernando Giancotti, comandante della Squadra Aerea dell'aeronautica militare, Suor Ines De Giorgi, Superiora Generale della Congregazione delle Suore Salesiane dei Sacri Cuori – per tanti anni insegnante e preside all'Istituto superiore di Barletta, e il Presidente Avv. Fabio CD Mastrorosa nelle vesti anche di moderatore.
Dopo un saluto da parte di Don Vito Magistro , assistente spirituale della Onlus, vi è stato l'emozionante momento del trombettiere dell'aeronautica militare che dopo i tre squilli per rendere gli Onori alla Bandiera, ha suonato le note del “silenzio” in ricordo delle vittime che le missioni civili e militari mirano a proteggere. E' seguito l'intervento del Cardinale Baldisseri, il quale ha ricordato come da vescovo, essendo stato segretario del Conclave che ha eletto Papa Francesco, nel momento in cui è andato a porgli il “saluto di obbedienza”, il Papa gli ha posto in capo la Sua papalina di Cardinale, di fatto anticipando quella che sarebbe stata la sua prossima nomina. Oggi il Cardinale, oltre ad essere colui che coordina oltre 5000 vescovi nel mondo, è anche membro delle Congregazioni: delle Cause dei Santi; per i Vescovi; per l'Evangelizzazione dei Popoli; della Pontificia Commissione per l'America Latina (Consigliere), è colui che ha firmato l'atto di nomina a Pontefice di Papa Francesco. Sua Eminenza ha illustrato la visione programmatica e le azioni realizzatrici di Papa Francesco a favore delle vecchie e nuove “periferie”.
E' seguito il toccante intervento di Madre Ines la quale, con la consueta enfasi emotiva di chi da sempre si è impegnata nella educazione e promozione dei giovani e dei sordi, ha ricordato i primi passi di Missione Effatà nata dal Carisma di San Filippo Smaldone. Approfittando della presenza del nipote del Santo e Suo omonimo, il presidente Mastrorosa ha invitato colui che è anche vicepresidente di Missione Effata ad un breve saluto ricordando la “vita famigliare” del Santo protettore dei sordi.
Contrapposta visione è stata quella del Generale Fernando Giancotti, il quale è attualmente al Comando della Squadra Aerea che è l' Ente gerarchicamente sovraordinato ai Reparti ed alle Unità operative periferiche dell’Aeronautica Militare ed ha come compiti: Assicurare la generazione delle forze nel rispetto dei requisiti e degli standard previsti per i singoli Force Element, Assicurare l’efficace impiego delle Forze Aeree, attraverso un processo di pianificazione operativa e di gestione delle operazioni. Il Generale ha tenuto una breve lectio magistralis sulla aderenza delle missioni militari ai principi umanitari contemplati dalla “Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo” e della nostra Costituzione; esperienza sul campo delle missioni militari: ritorni e apprezzamenti; capacità tecniche e culturali per l’ascolto e la solidarietà; ed infine sul valore aggiunto del lavorare in sistema con i diversi attori presenti in teatro, tra cui eventuali imprese missionarie.
Ha concluso i lavori l'intervento del Presidente Mastrorosa il quale ha illustrato i campi di azione di Missione Effatà Onlus nel mondo aiutato dalle foto scattate da Maria Assunta Frabotta nelle zone dove opera la Onlus.. L'avvocato barlettano, romano di adozione, dopo la laurea conseguita presso la Luiss - Guido Carli, ha sempre coniugato i valori solidaristici che hanno permeato la sua educazione famigliare all'impegno nella professione forense, arrivando a collaborare con quattro Università e ad essere autore di diversi libri di diritto.
Il Presidente Mastrorosa ha ricordato la sempre crescente attenzione della Associazione verso i più deboli in ogni campo, ed in particolare l'aver costruito una scuola in Benin, aver consentito a quasi 150 bambini del Benin di avere la cittadinanza in quanto prima di quel momento pur avendo quasi 10 anni erano inesistenti per il loro Stato nonché aver realizzato il progetto “solidarietà italiana” grazie al quale presto anche a Molfetta, per il secondo anno consecutivo ci sarà la distribuzione di pacchi alimentari con l'ausilio delle varie Parrocchie.
Un lungo e caloroso applauso ha chiuso i lavori in una sala piena di cuori entusiasti ed arricchiti da un incontro che visto contrapporsi due visioni differenti, cattolica e militare impegnate costantemente in azioni solidaristiche e di pace.