Ospedale di Molfetta, manifestazione pubblica il 3 febbraio del Comitato civico per la salute
MOLFETTA – Il Comitato civico per la salute di Molfetta non si arrende e attacca ancora il presidente della Regione Puglia e convoca una manifestazione pubblica per venerdì 3 febbraio.
«II Presidente Emiliano con il Piano di Riordino Ospedaliero ha gravemente penalizzato l'ospedale di Molfetta riducendolo ad un ospedale di base con 70 posti letto – dice il Comitato -. Le nostre proteste e le cinquemila firme raccolte nella scorsa primavera contro I tagli sono state finora vane. Chiediamo con forza di non trasferire l'Urologia da Molfetta al S. Paolo, anche perché unico reparto fra Bari e Andria; di non trasferire a Corato gli 8 letti di Cardiologia, anche per la carenza di posti di area medica conseguente alla chiusura di Terlizzi ; di mantenere funzionanti 24 posti di Chirurgia, i 6 di Nefrologia aggregati alla Medicina e tutti ì servizi attivi compreso l'ambulatorio di Pediatria. Chiediamo il potenziamento immediato del Poliambulatorio perché le liste d'attesa sono intollerabili tanto che spesso i cittadini rinunciano alle cure non avendo la possibilità di pagarsi le prestazioni. Crediamo che la via giusta per garantire una efficace assistenza ospedaliera, come avevamo richiesto in primavera, nella nostra area (Giovinazzo, Molfetta, Bisceglie, Trani, Ruvo) sia l'edificazione del nuovo ospedale del nord barese area adriatica, deliberato nel piano di riordino, del quale chiediamo l'attivazione prima del 2025.
É per queste ragioni che il comitato rilancia un impegno trasversale in cui tutte le forze sociali e politiche del nord barese si sentano coprotagoniste, invitandole a partecipare alla manifestazione pubblica che si terrà a Molfetta venerdì 3 febbraio alle ore 18 nella sala Finocchiaro della Fabbrica S. Domenico. Interverranno Tommaso Fiore, già Assessore alla Sanità della Regione Puglia; Tommaso Fontana già direttore sanitario dell’ospedale di Bisceglie; Domenico Ruggiero, Portavoce comitato per la tutela della salute. Moderano: Ottavio Balducci, fiduciario dell’ordine dei medici e Stanislao Caputo, coordinatore dei medici di medicina generale di Molfetta».