Nessuno protegge Torre Calderina a Molfetta: ci pensano i volontari di 2hands
MOLFETTA - I volontari dell’organizzazione no-profit 2hands si sono impegnati in un intervento di pulizia riguardante la spiaggia dell’Oasi Naturale Torre Calderina, l’intervento diviso in due appuntamenti, ha ottenuto un grande risultato in termini di rifiuti raccolti sul tratto costiero.
In particolare, sono stati raccolti, in un tratto di spiaggia di 600 metri, 50 bustoni di rifiuti equivalenti a 133 chilogrammi di rifiuti, suddivisi in questo modo: 91,3 kg di plastica, 9,5kg di polistirolo, 7kg di vetro e 25kg di rifiuti non differenziabili.
È grazie a questo intervento che l’associazione, nata due anni fa, “festeggia” con un sorriso amaro le due tonnellate di rifiuti raccolti sulla costa molfettese e i 2760kg raccolti in assoluto tra costa, agro e centro urbano.
L’area di Torre Calderina è molto importante sotto il punto di vista faunistico e non riesce a sopportare da sola il peso dell’inquinamento.
Essendo particolarmente soggetta a correnti che trasportano rifiuti di ogni genere i volontari hanno trovato un tratto di costa soffocato dalla plastica e dal polistirolo, tanto che quest’ultimo si confondeva perfettamente con i ciottoli, avendone assunto la forma.
I rifiuti trovati più spesso sul percorso sono stati: bottiglie di plastica (centinaia), reti in plastica (centinaia), confezioni in polistirolo per lo stoccaggio del pesce (decine), sono stati trovati anche un cappello proveniente da Crotone e confezioni in plastica ormai non più commercializzate da almeno dieci anni.
È evidente che l’area di Torre Calderina abbia bisogno di protezione e che il problema legato all’inquinamento e alla dispersione della necessiti di regole più stringenti e di strumenti più potenti per combatterlo, noi lottiamo, ci mettiamo le mani, fallo anche tu!