MOLFETTA – Un lettore scrive a “Quindici” per segnalare la pericolosità del marciapiede che si trova in Corso Dante (altezza gelateria Lena): le rampe per i disabili sono a rischio per i normali pedoni, perché troppo alte (vedi foto inviate dallo stesso lettore).
Come mai l’ufficio tecnico ha realizzato questo progetto con tanta superficialità e con margini di errore elevatissimi, che avrebbe evitato anche l’ultimo dei geometri? Come mai l’ufficio tecnico comunale e il suo responsabile ing. Rocco Altomare, sempre attento e solerte, non ha provveduto a correggere i difetti?
Ci auguriamo che questa segnalazione venga accolta, per evitare che i cittadini continuino a cadere a causa di una leggerezza tecnica.
Ecco il testo della lettera:
«Buongiorno, vorrei segnalarvi, due marciapiedi pericolosissimi, siti davanti alla gelateria Lena (quello dove ci sono i nuovi contenitori interrati per la raccolta differenziata) e quello perpendicolare rispetto alla gelateria.
Mi spiego meglio. La parte estremamente pericolosa di quei marciapiedi, per i pedoni, è quella delle rampe per i diversamente abili, in quanto i marciapiedi sono alti e stretti e di conseguenza la pendenza delle rampe e del 45% circa (e forse anche di più) e moltissime persone che passano di lì, fanno delle cadute pazzesche!
La scorsa domenica mi trovavo lì vicino con la mia compagnia, con cui abbiamo sostato per una mezz'oretta e in quel lasso di tempo sono cadute SEI PERSONE !!!
Sono tutte scivolate violentemente per terra, ed erano tutte persone relativamente giovani e quindi con una resistenza maggiore alle cadute di quel genere, eppure si son fatte male, ma non oso immaginare se cadesse una persona anziana!!!
Vi invito a sostare lì la prossima domenica per mezz'ora, quando ci sono molte persone che passeggiano e vedrete con i vostri occhi!».