MOLFETTA - Sette scuole superiori di Molfetta (Liceo Statale “Vito Fornari” – IPSIAM “Amerigo Vespucci” – ITCGT “Gaetano Salvemini” – Istituto Professionale Alberghiero – IISS “don Tonino Bello” – Liceo Scientifico “Albert Einstein” – Liceo Classico “Leonardo Da Vinci”). Nove parrocchie di Molfetta visitate. Più di 24 appuntamenti in 3 settimane… più di 1600 persone, tra giovani e adulti, incontrate…. sono questi alcuni dei numeri più significativi della prima fase del percorso “IO CAMBIO… il mio voto non lo Scambio” – Per un voto libero e responsabile – che l’Azione Cattolica di Molfetta ha realizzato nelle ultime settimane sul territorio cittadino.
«Un’esperienza – dice un comunicato del Coordinamento cittadino di Azione Cattolica – Molfetta- tanto faticosa quanto entusiasmante, di reale sensibilizzazione dei giovani (e non solo) sulla necessità di riflettere sul nostro modo di essere “cittadini”. Il percorso ha voluto innanzitutto rimotivare in ciascuno di noi il senso autentico della partecipazione quale principale esperienza attraverso la quale si vive autenticamente la propria cittadinanza,per poi far capire a ciascun elettore quanto sia importante esprimersi attraverso il voto.
Certo abbiamo percepito una lampante emergenza democratica: tanta l’indignazione letta nelle parole dei giovani e degli adulti, tanto lo sconforto per una politica troppo lontana dalla gente e troppo ripiegata su se stessa e sulla difesa di privilegi di pochi piuttosto che sulla ricerca del Bene Comune!
“Se ci permettono di farlo (n.d.a. andare a votare), allora vuol dire che non vale niente”, ha dichiarato uno studente dell’IPSIAM. E’ da qui che siamo partiti: il lavoro nelle scuole ha voluto soprattutto dire ai giovani che è proprio nei momenti di sconforto e di indignazione per l’operato di chi ci rappresenta, che bisogna rimboccarsi le maniche per operare un “cambiamento” e per contribuire alla rinascita di questo Paese. Una rinascita che non dovrà essere soltanto economica, ma anche morale, recuperando il senso della legalità e della ricerca del bene comune, oltre che il protagonismo di noi cittadini.
Abbiamo cercato di dire ai giovani e agli adulti che la politica non si gioca solo sui banchi parlamentari o sugli scranni del consiglio comunale, ma la politica è la nostra vita quotidiana, riguarda il presente ed il futuro dei nostri fratelli minori e dei nostri figli. Difficile per molti capire che, se ci sono politici corrotti, è soprattutto perché ci sono cittadini che si lasciano corrompere…..difficile comprendere che, se ci sono amministratori che basano il proprio operato sul non rispetto delle regole, questo avviene perché sono i cittadini molto spesso a chiedere favori e a far prevalere il proprio interesse a scapito di quello della collettività.
Nelle parrocchie abbiamo calcato la mano un po’ su quanta responsabilità abbia un cristiano nell’essere “sale della terra e luce del mondo”. Abbiamo detto ai nostri aderenti di AC di non cadere nella trappola di chi dice che la Chiesa non deve pronunciarsi su certi temi, cercando di mantenersi equidistante da tutto e tutti. L’abbiamo detto basando la nostra riflessione su testi biblici, sui documenti conciliari e sugli scritti della Chiesa di ogni epoca ed età, ricordando a tutti che il luogo della santificazione dei laici è il mondo e che il silenzio e l’assenteismo dai temi quotidiani della politica è “per i cattolici, peccato di omissione”.
Al termine di ogni incontro la nostra riflessione si è inevitabilmente portata sul tema del voto di scambio!! La nostra campagna va avanti e nei prossimi 100 giorni, in previsione delle amministrative a Molfetta, intensificheremo il nostro impegno contro questa piaga, invitando anche i partiti a non pagare i rappresentanti di lista.
Invitiamo ancora le associazioni, i gruppi, i movimenti di Molfetta, ad aderire alla campagna e a mettersi in contatto con noi per costruiree pensare insieme esperienze di “nuova primavera” per la nostra città. E’ importante riscoprire il gusto del lavorare in rete, per il bene della nostra città e della nostra Italia».