Molfetta, presentazione del libro "Il punto in movimento"
MOLFETTA - Con il titolo "Il punto in movimento", mutuato da un famoso saggio di Peter Brook, l’Associazione Linea d’Onda apre un nuovo capitolo della sua recentissima quanto intensissima attività, e lo dedica a confronti su temi e problemi del nostro tempo.
Si parte dalla salute, argomento naturalmente di primo piano. Sabato, 14 gennaio, alle 20,30, nella loro “casa”, in vico Campanile 4, affronteranno l'argomento Maurizio Portaluri, oncologo radioterapista, per una breve parentesi direttore dell’ASL Bat e dell’Oncologico di Bari, primario al Perrino di Brindisi, autore di numerose pubblicazioni scientifiche, ha scritto di sanità malata in Puglia ed è da tempo impegnato nella ricerca e nella prevenzione oncologica, negli ambienti di vita e di lavoro (grandi battaglie sull’Enichem di Manfredonia e sull’inquinamento a Brindisi); Piero Fumarola, che ha insegnato Sociologia delle Religioni, delle Relazioni Internazionali, dei Processi Culturali e Comunicativi nell’Università del Salento e anche “grazie” ad un’esperienza personale, si è occupato di autocura e problemi del malato; e Gigetto Dattolico, video maker sui generis, educatore, che lavora per il Dipartimento di Salute Mentale - ASL Napoli 2, e da decenni è impegnato nella salvaguardia del malato sulla scia di Basaglia e delle sue idee di apertura.
L’appuntamento si concentrerà sugli inceppi di un sistema sanitario spesso ostile al malato e su una concezione della salute ancora troppo concentrata sulla malattia piuttosto che sul prendersi cura del malato. Non sarà una conferenza, assicurano gli organizzatori, ma un confronto d’esperienze e visioni, teso a qualificare un’idea diversa di sanità e alimentare, secondo le coordinate del ciclo, punti di vista e d’azione.