MOLFETTA - Appuntamento una sera d’agosto in piazza San Michele, centro storico di una città che vuole crederci, ritrovare e ritrovarsi solo per il piacere di condividere momenti di crescita, di confronto e perché no? anche di svago.
Durante gli incontri dell’ultima, appassionante campagna elettorale per l’elezione del sindaco, l’allora candidata Paola Natalicchio con la coalizione di centro-sinistra, aveva promesso, in caso di sua elezione, una estate molfettese caratterizzata da eventi gratuiti dislocati su tutto il territorio cittadino in particolare in quei luoghi lontani, ma solo metaforicamente, dalle patinate locations cui la precedente Amministrazione aveva concentrato eventi che hanno attirato fans da altre città pugliesi e non solo, ma che sono stati “fruiti” solo da pochi eletti in grado di pagarne il biglietto.
Giovedì 1° agosto alle ore 20,15 ha preso il via la rassegna “Out of bounds”- Cinema all’aperto organizzata dal Gruppo Farfa- Cinema sociale pugliese in collaborazione con Hana-Bi. La serata si è aperta con la visione de “I lavoratori del mare”, produzionedel regista molfettese prof. Domenico de Ceglia, il quale coadiuvato da un validissimo team di artisti ed attori molfettesi, ha realizzato un cortometraggio di rara poesia e bellezza che affronta il tema della crisi della pesca cui versa la nostra città, storicamente ed economicamente legata al mare, autore e protagonista , tra l’altro, di indimenticabili tramonti, citati tra i più belli anche da Lord Byron, poeta inglese tra i più grandi dell’Ottocento. Il cortometraggio di de Ceglia è un atto dì amore per la nostra città ma intende anche lanciare un monito verso coloro che saccheggiano quella risorsa, il mare, che tanto ha dato e darà ancora.
La serata è proseguita con la proiezione di “L’uomo in più” del regista Paolo Sorrentino , autore del più recente “La grande bellezza”.“L’uomo in più” snocciola la storia di due vite parallele al centro degli anni ottanta, storia di due uomini, un cantante ed un calciatore, cui non sono consentite performances se non di alto livello ma si sa, le mode cambiano ed il tempo, inesorabile, opera silenziosamente ed i due eroi diventano perdenti in una società che lascia indietro e che dimentica presto.
Ottima la scelta delle proiezioni, premiate da una grande partecipazione di cittadini tra i quali è stata notata la presenza discreta degli Assessori Mongelli ed Abbattista e del nostro Sindaco di strada , Paola Natalicchio che non si è sottratta all’abbraccio dei residenti cui non ha fatto mancare chiarimenti e soprattutto dialogo. Prossimi appuntamenti previsti giovedì 8-22-29 agosto stesso orario, stessa piazza.
Out of bounds è anche un’iscrizione che campeggia sui muri di edifici del quartiere cui piazza san Michele è collocata, iscrizione che “consigliava”, durante la seconda guerra mondiale, ai soldati alleati di non avventurarsi per queste strade perché pericolose.
Mai più out of bounds per piazza San Michele, d’ora innanzi.
Promessa mantenuta e come direbbe il popolo dei social networks “like” .