Molfetta, l'ex assessore di Forza Italia Pino Amato torna in libertà
Revocata la misura cautelare ai danni del consigliere comunale più suffragato alle scorse elezioni amministrative
MOLFETTA - Pino Amato torna in libertà. E' stata infatti revocata in queste ore la misura cautelare per la quale, dallo scorso 24 gennaio, il consigliere comunale più suffragato alle scorse elezioni amministrative (con 999 voti di preferenza) era agli arresti domiciliari, su ordine della magistratura tranese, accusato di reati gravissimi contro la pubblica amministrazione. A confermarci telefonicamente la notizia della revoca degli arresti domiciliari è Mimmo Spadavecchia, consigliere di amministrazione dell'Asm ed esponente locale dell'Italia di Mezzo, nonché uno dei pochissimi ad aver sin dal primo momento manifestato la propria solidarietà e vicinanza ad Amato.
Evidentemente i giudici devono aver ritenuto ormai non più sussistenti le esigenze cautelari che giustificavano la restrizione della libertà personale per l'ex assessore di Forza Italia che, quindi, dovrebbe poter rientrare nella massima assise cittadina già in occasione del prossimo Consiglio Comunale che dovrà approvare il bilancio.
Comunque, da quanto si è potuto apprendere, le indagini della Procura di Trani sui diversi fronti che hanno visto Molfetta al centro di numerosi scandali giudiziari vanno avanti e potrebbero portare presto ad ulteriori sviluppi.