Molfetta, erano positivi al Covid, ma aprivano la loro pizzeria. Denunciati dalla Polizia locale che chiude l'attività
MOLFETTA - Nonostante avessero l’obbligo di quarantena a causa della loro positività al Covid, i gestori di una pizzeria si recavano nel loro locale e lo aprivano come se niente fosse. Gli agenti della Polizia locale di Molfetta ieri hanno chiuso l’attività e denunciato le due persone per delitto colposo contro l’incolumità pubblica (art. 452 del codice penale).
Già nel corso della mattinata la coppia veniva individuata dagli agenti all’interno della pizzeria mentre si occupava dei rifornimenti alimentari. Dopo il controllo e l’identificazione i due rincasavano, ma nel tardo pomeriggio tornavano nell’attività commerciale per aprirla. La Polizia locale interveniva nuovamente disponendo l’immediata chiusura e procedendo alla denuncia penale.
Questa operazione è stata soltanto una delle tante che ha coinvolto gli agenti della Polizia locale nella giornata di ieri. Due bar sono stati sanzionati per la somministrazione all’interno del locale, un residente a Giovinazzo è stato multato per la violazione della zona arancione, mentre sono state 17 le multe per assembramenti e per il non utilizzo della mascherina.
Un plauso alla polizia locale che finalmente ha deciso di attuare le maniere dure contro chi viola le norme, a garanzia della sicurezza dei cittadini. Basti pensare a quanti molfettesi ignari si sono recati in quella pizzeria senza sapere che i proprietari erano positivi al Covid. In questi casi occorre la tolleranza zero.