Molfetta, Camera a Sud presenta il documentario Recinti in una serata dedicata a Vittorio De Seta
MOLFETTA - “Il 12 febbraio 2011 il governo italiano dichiara lo stato di emergenza umanitaria sul territorio nazionale, dovuto all’eccezionale afflusso di immigrati irregolari sul territorio nazionale.
Nei primi 5 mesi del 2011 sbarcano a Lampedusa 56.000 migranti, metà dei quali sono tunisini, in fuga dopo che le rivolte hanno portato alla caduta del regime di Ben Ali e all’annullamento degli accordi di cooperazione che limitavano i flussi migratori verso l’Europa.
Nel Sud Italia nascono nuove strutture per accogliere i migranti provenienti da Lampedusa. A Manduria, nella campagna pugliese, sorge la tendopoli più grande. RECINTI racconta la nascita della tendopoli di Manduria, e la permanenza dei tunisini nel campo.
Ripercorre le tappe dei migranti fino al rilascio dei permessi di protezione umanitaria, dall’isola di Lampedusa fino a Ventimiglia.” Recinti è un reportage di Andrea Gadaleta Caldarola.
Con Giordano Balsamo, InsuTV e Nicola Angrisano. Musiche di Federico Ancona. Saranno presenti l’autore e Gianluca Sciannameo.
La serata è dedicata ad uno dei più apprezzati registi italiani, Vittorio De Seta, scomparso lunedì all'età di 88 anni. Maestro indiscusso del cinema del reale, De Seta ha raccontato, nel corso di una lunghissima carriera iniziata negli anni Cinquanta, l’Italia che rimaneva ai margini, il Meridione, il lavoro, le borgate. Autore di film importanti come Banditi a Orgosolo e Diario di un maestro, ha continuato instancabile il suo racconto della realtà, fino all’ultimo documentario del 2006, Lettere dal Sahara, che racconta l’odissea di un immigrato senegalese senza permesso di soggiorno.
L'appuntamento è per sabato 3 dicembre alle ore 19 (via G. Salvemini, 40 . Molfetta)