Molfetta calcio, l'avventura nel campionato di Eccellenza continua
I giocatori hanno accettato di rimanere anche con il rischio di non essere pagati. Il presidente commosso: “Questi ragazzi non meritano questa situazione”
MOLFETTA - “Il campionato di Eccellenza continua, i ragazzi hanno deciso di continuare l'avventura pur sapendo che rischiamo di non ricevere gli stipendi nella misura pattuita”. Il presidente del Molfetta calcio Giuseppe De Nicolò ci ha comunicato le decisioni prese dalla squadra dopo un confronto protrattosi per oltre due ore.
Il presidente ha illustrato ai giocatori la situazione societaria. “Agli atleti ho detto con chiarezza che il mio badget è stato abbondantemente superato. Confido che il sindaco Azzollini una volta liberato dai suoi impegni di parlamentare per la Finanziaria, si occupi del nostro caso. Nel frattempo però non posso garantire i futuri pagamenti. Ho voluto parlare chiaro ai giocatori anche per correttezza. Domani, giovedì 14, si chiude la campagna trasferimenti, mi è sembrato giusto dare l'opportunità per chi non se la sente di continuare, di accasarsi altrove. Ho anche promesso che gli eventuali nuovi introiti andranno interamente a loro beneficio”.
In pratica il presidente è intenzionato a concludere il campionato, con l'obiettivo di conquistare la permanenza in Eccellenza, anche a costo di schierare i giovani della squadra Juniores.
La risposta della squadra è stata sofferta: “Non è stata una decisione facile – ci ha dichiarato Amedeo D'Aloia – perché ognuno in base agli impegni, all'inizio dell'anno fa dei progetti. La decisione è stata presa da tutta la squadra, perché ci teniamo a questa maglia, a questa società e al presidente che con noi giocatori, in questi anni è stato sempre corretto. Abbiamo fiducia che il sindaco quanto prima mantenga le promesse fatte in estate. Aspettiamo serenamente un suo interessamento per garantire la continuazione di questo bel giocattolo che siamo riusciti a creare quest'anno”.
Le decisioni della squadra hanno commosso il presidente: “Sono contento del comportamento dei giocatori. Pur avendo l'opportunità di cambiare squadra hanno deciso di continuare con noi. Questi ragazzi non meritano questa situazione. La loro decisione mi impegna ancor di più a cercare con tutte le mie forze di trovare le risorse, che questi ragazzi meritano”.