MOLFETTA - Code lunghissime ai distributori di Molfetta. Concluse le protesta degli autotrasportatori, sono riprese con lentezza le attività di consegna delle merci.Ieri mattina molti i distributori di carburanti che hanno ricominciato a lavorare a pieno ritmo e moltissimi gli automobilisti che si sono affrettati per fare il pieno. Non pochi i disagi. La paura di restare a secco ha generato negli automobilisti una vera e propria psicosi.

Fila di autovetture intorno a Piazza Garibaldi e lungo via Vittorio Emanuele II ieri mattina, con gravi disagi per il traffico, per far rifornimento di benzina. Sono intervenuti gli agenti del Comando di Polizia Municipale per regolare il traffico, soprattutto per permettere il passaggio degli autobus su via Vittorio Emanuele II. Nessun disagio particolare. Nel pomeriggio di ieri una colonna lunga un chilometro su via Terlizzi (nella foto): stesso motivo. Idem su via Giovinazzo (fino all’incrocio con via XXV Aprile) e sulla strada verso la zona industriale.

Molti i distributori chiusi questa mattina. Leit motiv, le code sin dall’alba. Arrivo del camion con la benzina per rifornire i vari distributori rimasti a secco sin da ieri sera previsto per mezzogiorno (il carburante ordinato arriva a scaglioni e non basta per tutti). A quel punto sarà assalto. Prezzo della benzina rimasto invariato? O si è deciso un “piccolo aumento” di qualche centesimo? Alcuni automobilistici hanno trovato più convenente emigrare nelle vicine città o addirittura entrare in autostrada per rifornirsi di benzina.

Punto interrogativo per i prossimi giorni. Molti hanno riempito taniche di benzina e contenitori vari. L’arrivo o meno del carburante dipenderà dall’andamento della protesta.

 

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